La presentazione di Novellino, quella della campagna abbonamenti. Taccone che continua per la sua strada e la sq1uadra che verrà allestita secondo i dettami imposti dal credo calcistico dell’allenatore confermato. L’Avellino è ripartito a tutti gli effetti, mettendosi in condizione di non accumulare ritardi che, si sa, possono essere spesso il peggiore dei nemici di una squadra di cadetteria. Ed allora la situazione in casa biancoverde potrebbe sembrare già definita. Ma non è così, perché gli spiragli per ulteriori colpi di scena non mancano. La condizione dell’uomo solo al comando, ovvero della dirigenza accorpata nelle sole mani di Taccone, potrebbe essere solo transitoria. Dietro l’angolo continuano ad esserci potenziali investitori, imprenditori che, saltata la cordata irpina, potrebbero provenire da altre zone d’Italia, per portare capitali alla società ed affiancare Taccone nella nuova avventura in B. soluzione che viene attesa anche da parte dei tifosi. Quelli più vicini alle sorti della squadra, i rappresentanti della Curva Sud, hanno chiarito che a loro interessano le sorti della maglia, e che pertanto resteranno vigili sulla situazione, che ad oggi ha consegnato solo l’esito deludente del mancato accordo tra imprenditori tutti avellinesi. La preoccupazione maggiore dei sostenitori biancoverdi è che si possano concretizzare operazioni valide sotto il profilo economico, meno sotto quello legato all’interesse della squadra. Preoccupazioni lecite, dopo le tante voci che si sono rincorse senza risultato in questi primi giorni di giugno. Intanto, mentre ad Avellino si attendono sviluppi della vicenda societaria, nella consapevolezza che comunque le cose si stanno muovendo, a Benevento si sogna la serie A. Questa sera l’ultimo atto della stagione, con la gara di ritorno contro il Carpi. Si riparte dallo zero a zero dell’andata. Il Benevento potrebbe davvero scrivere una pagina incredibile nella storia del calcio italiano.