Ancora un giorno di libertà per la squadra, prima del ritorno in gruppo per preparare l’importante match contro il Latina. L’Avellino gode di un po’ di riposo propiziato dalla sosta del campionato, ed intanto pensa al Latina. La prossima gara sarà una sorta di prova di maturità per il gruppo di Rastelli. L’allenatore biancoverde nella conferenza stampa ultima ha sottolineato la sua previsione, per il momento azzeccata, che ad inizio campionato era andata nella direzione di vedere il Latina come una delle squadre favorite al successo finale del campionato. Certamente ad oggi è presto per tracciare bilanci, ma il fatto che i laziali siano lì, a un passo dal primato, attualmente detenuto dal Pisa, è un segno che l’allenatore ci aveva visto bene. E se allora aveva visto già così lontano, allora è lecito credere che la partita contro la squadra laziale sarà preparata nel migliore dei modi. Rastelli sottolinea anche la sua scarsa vena di entusiasmo per la sosta appena archiviata. La squadra stava bene e se da un lato la sosta servirà a tirare il fiato e recuperare qualche calciatore acciaccato, è vero anche che l’Avellino aveva appena trovato il ritmo giusto e che probabilmente la tensione emotiva potrà subire qualche contraccolpo da questo week end lontano dal campo. Quel che è certo è che i lupi davanti al pubblico amico dovranno giocare per il solo risultato della vittoria. Non ci potrebbe essere altra soluzione se si vuole operare quello scatto in avanti che consentirebbe alla squadra biancoverde di inserirsi definitivamente tra le primissime della classe, uscendo fuori da quel folto gruppo di inseguitrici che per la verità sono attaccate alle costole delle squadre battistrada. Anche perché sono in molti a non credere nella resistenza dell’attuale capolista. Il Pisa è la sorpresa del campionato, anche se Rastelli sottolinea che non si sta al primo posto per caso e che dunque qualche motivo diverso dalla sola casualità c’è. Una avversaria in più nella lotta promozione, dunque, anche se l’Avellino sa bene che in questa settimana dovrà dimenticarsi della classifica, non guardarla neppure. E dovrà invece concentrarsi sul risultato da ottenere sul proprio campo, magari contando come sempre sull’apporto dei tifosi che non chiedono altro che un successo per scavalcare in classifica una delle avversarie per la conquista della vittoria finale.