Ripresa degli allenamenti ieri mattina a San Michele di Serino per l’Avellino. Ancora lavoro differenziato per Giosa e Catania, entrambi alle prese con problemi muscolari, sulla cui gravità bisogna che si pronunci lo staff medico del club biancoverde. Nonostante gli acciacchi dei due, Rastelli conta di averli disponibili per la trasferta di Prato. Nel pomeriggio, test amichevole con gli Allievi Nazionali a San Michele di Serino. Sotto la lente di ingrandimento lo stato di forma dei biancoverdi dopo la sosta. Le prove generali riguardano proprio l’aspetto atletico che avrà la precedenza rispetto al lato tattico che sembra essere ormai il problema minore in casa biancoverde. La formazione irpina ha acquisito meccanismi che riesce a mettere in campo con un automatismo ormai stabile, senza tentennamenti. Da vedere in che condizioni si presenterà alla ripresa anche il Prato, che ha ripreso la preparazione prima dei lupi e che ha anche disputato qualche gara amichevole durante la sospensione natalizia. La squadra toscana in casa ha un discreto ruolino di marcia. Quattro i successi, due le sconfitte ed un solo pareggio, a reti inviolate, contr la Nocerina, ma quando ancora la squadra non aveva rodato i motori e non aveva ancora intrapreso quella che poi sarebbe diventata una discreta marcia verso la classifica delle squadre contano. L’ultimo turno di campionato, prima della sosta, una brutta tegola, subita in trasferta per mano dell’Andria. In Puglia la squadra che domenica affronta l’Avellino ha subito una sconfitta che ha sensibilmente abbassato gli entusiasmi e riportato con i piedi per terra un gruppo che si era esaltato dopo la vittoria per due a zero contro il Pisa, squadra accreditata tra quelle che potrebbero operare il salto di categoria. Dopo lo sciogliete le righe dunque la formazione toscana è rimasta a rimuginare su quella sconfitta, ed ora vuole ritornare a mantenere alta la statistica dei successi interni, a cominciare dalla gara contro Avellino, memore del fatto che all’andata i biancoverdi furono inchiodati sul pareggio davanti al proprio pubblico. Ma c’è da dire che quello era un altro Avellino, che non si era ancora scrollato di dosso la paura di vincere. Altra storia rispetto alla squadra che prima della sosta ha strapazzato il Pisa, battendo i nerazzurri per tre a zero in trasferta. Ovviamente non bisogna cullarsi sui numeri, che fino a prova contraria nel calcio non hanno mai rappresentato una certezza, ma si sa che il cammino di una squadra è indicativo per quello che potrebbe essere almeno un pronostico. La gara Prato-Avellino, in programma domenica 6 gennaio alle ore 14:30, sarà diretta dal signor Ivano Pezzuto di Lecce, coadiuvato dagli assistenti Nicolò Calò e Giuseppe Grillo di Molfetta.
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