E’ il giorno della ripresa in casa Avellino. Dopo la sosta natalizia ritrovo allo stadio Partenio Lombardi per cominciare a riprendere il discorso da dove era stato interrotto. Un discorso che racconta dell’Avellino capolista, di una squadra tonica ed in forma che vuole continuare a restare in alto, approfittando della trasferta di Prato, altra gara che i lupi vogliono assolutamente vincere. Una decina di giorni di lavoro per presentarsi pronti all’appuntamento. Nel frattempo arrivano però le decisioni del giudice sportivo di Lega Pro in merito alla quindicesima giornata del campionato di Prima Divisione Girone B. 1500 euro di ammenda per la Nocerina, perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore numerosi fumogeni che richiedevano necessaria la sospensione della gara per due minuti a causa della scarsa visibilità. 750 euro per il Barletta perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore alcuni fumogeni e facevano esplodere alcuni petardi, senza conseguenze. Tra i provvedimenti adottati a carico di allenatori, si segnala quello per Stefano Cuoghi del Viareggio, protagonista di una sfuriata con bestemmia, che non è passata inosservata ai commissari di campo. Semplice ammonizione per Alessandro pane del Pisa e Elio Di Toro, allenatore in seconda del Barletta, entrambi espulsi per proteste verso l’arbitro durante la gara. Per quanto riguarda i calciatori espulsi, tre giornate di squalifica per Boisfer del Gubbio, per doppia ammonizione per condotta non regolamentare e per condotta scorretta verso un avversario; espulso, rivolgeva all'arbitro una frase offensiva. Due turni di stop per Nocentini del Sorrento, per comportamento offensivo verso l'arbitro. Un turno di stop a Deleidi del Barletta, espulso per aver commesso fallo su un avversario impedendogli la segnatura di una rete, ad Anaclerio del Benevento per atto di violenza verso un avversario in azione di gioco, a Ioime del Latina per comportamento gravemente scorretto verso gli occupanti la panchina della squadra avversaria e a Zanetti del Sorrento per atto di violenza verso un avversario in azione di gioco. Rimediano una giornata di squalifica, per aver subito una doppia ammonizione nell’ultimo turno di campionato, Rajcic del Benevento e Sabato del Pisa. Tra i non espulsi risulta la qualifica per un turno di campionato per Massimo dell’Avellino. Insieme a lui fermati, tutti per una giornata, Benassi e Lanzoni della Carrarese, De Liguori della Nocerina, Nunzella della Paganese, Caciolli del Perugia, Colombini e Favasuli del Pisa e Ghinassi del Prato.