Seduta di rifinitura ieri pomeriggio, a porte chiuse, al “Partenio-Lombardi”, per l’Avellino. Il tecnico Rastelli, per la gara contro il Trapani di oggi alle ore 15, ha convocato 21 giocatori, tra cui non figurano gli infortunati Bavena, Chiosa, Schiavon e Soumarè. Questi i 21 convocati: Portieri: 1 Frattali, 22 Gomis. Difensori: 5 Ely, 6 Fabbro, 13 Visconti, 17 Vergara, 19 Pisacane, 20 Bittante, 25 Almici. Centrocampisti: 3 Zito, 4 Arini, 8 D’Angelo, 11 Sbaffo, 14 Regoli, 21 Kone, 23 Angeli, 26 Filkor. Attaccanti: 9 Comi, 10 Castaldo, 29 Trotta, 30 Mokulu. Alla vigilia della quarantunesima giornata di campionato Cosmi, al termine della rifinitura mattutina, ha incontrato la stampa: "Sia per noi che per loro questa sarà una partita importante – ha affermato Cosmi -, loro hanno necessariamente bisogno di vincere e noi puntiamo a chiudere il prima possibile il discorso salvezza. E' stata una settimana tranquilla, c'è stato un grande scarico psicologico dopo la buona vittoria contro il Modena, abbiamo recuperato qualche giocatore come Basso, Perticone e Abate, mentre non saranno a disposizione Martinelli e Zampa. Stiamo preparando la sfida contro l'Avellino con la serenità acquisita dal risultato di sabato scorso ma anche con la consapevolezza di poter fare una buona partita. L'Avellino avrà voglia di suggellare i play-off e quindi dovremo essere bravi ad aver personalità in un ambiente sportivo in cui la squadra di casa avrà delle motivazioni enormi".

Diversi obiettivi a confronto nel match di oggi pomeriggio, ma stesse motivazioni secondo il tecnico granata: "L'Avellino è una squadra che nel tempo si è consolidata. Forse è un rendimento che ci si aspettava in virtù del campionato passato, però credo che la squadra di Rastelli abbia confermato in pieno il livello alto. E' una squadra che può entrare benissimo nei play-off e per Avellino è sicuramente un motivo d'orgoglio. Il lavoro della società e dell'allenatore è certamente ottimo – ha proseguito mister Cosmi -. Dopo aver vissuto tante situazioni, so quello che significa avere certe motivazioni. Però vi assicuro che noi non siamo tranquilli, riconosco l'ardore dell'Avellino però credo che debba essere riconosciuto anche che non siamo ancora del tutto sereni. Io non lo sono per natura e di conseguenza lo trasmetterò alla squadra, in ogni caso andiamo a giocare una partita di calcio ma, come ho già detto, affrontando una squadra di valore e cercando di fare risultato". La gara sarà diretta dal sig. Ivano Pezzuto di Lecce. L'arbitro sarà coadiuvato dagli assistenti Maurizio De Troia di Termoli e Lorenzo Gori di Arezzo. Quarto uomo: Marco Proietti di Terni.