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Basket, ancora un ko per la Scandone Avellino

Nuova sconfitta per la Sidigas Scandone Avellino, stavolta in trasferta contro Montegranaro. Ancora un ko di misura contro una squadra bisognosa di punti salvezza. Domenica prossima, 11 maggio, passerella finale davanti al pubblico amico, per la sfida contro Reggio Emilia.

Basket Avellino

Ancora una sconfitta, nell’ultima trasferta del campionato, per la Sidigas Scandone Avellino. La squadra irpina ha lasciato i due punti, che possono valere la salvezza per la Montegranaro, uscendo sconfitta dalla sfida contro la Sutor con il risultato di 99 a 96. Gara giocata punto a punto quella della squadra avellinese, che nel finale di stagione, senza obiettivi concreti, sta solo cercando di onorare la maglia e chiudere il discorso in modo dignitoso. La partita contro Montegranaro si è svolta seguendo un grande equilibrio, come testimoniano anche i parziali. Alla fine del primo quarto Montegranaro avanti per 23-20. Parità nel secondo quarto, con un parziale di venti a venti che lasciava immutato il distacco tra le due formazioni. Avellino ancora a meno tre con il risultato di 43 a 40, che conduceva le squadre alla pausa lunga. Era alla fine della terza frazione che Avellino riusciva a portarsi avanti rispetto a Montegranaro, piazzando un parziale di 21 a 16 che consentiva ai biancoverdi di intravedere un successo che sarebbe stato invece davvero letale per i padroni di casa. Il 59-61 del terzo quarto non resisteva, perché Montegranaro piazzava un ottimo ultimo quarto, nel quale totalizzava 40 punti a fronte dei 35 di Avelòlino. Il risultato finale premiava la squadra di casa, che chiudeva i conti sul  99-96. In casa Avellino si spartiscono in tre la palma di miglior realizzatore della serata. Con 21 punti ciascuno l’alloro va a Lakovic, Cavaliero e Foster. A ruota Thomas con 19 punti personali, mentre ha messo a referto 14 punti Ivanov. L’undici maggio il match che chiude la stagione. Alo pala del Mauro arriverà Reggio Emilia, per la disputa di una partita che per Avellino non avrà alcun significato, ma che la squadra di Vitucci vorrà disputare su standard alti, come ha già dimostrato ieri, per onorare fino in fondo la stagione. Per l’ultima di campionato, dopo la giornata bianco verde della partita contro Milano, si ritorna alla normalità. C’è curiosità anche intorno a quello che potrà essere l’afflusso di tifosi al palasport avellinese, perché si tratta di una gara senza obiettivi, ma è anche l’ultima passerella dell’anno davanti al pubblico amico, per cui potrebbe anche essere l’occasione buona per lasciarsi con uno spiraglio di speranza per la prossima stagione, dopo aver passato in archivio come una delle più negative degli ultimi anni quella attuale. 

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