In casa della Farine Magiche Ariano si respira aria di vigilia. Domani sera si ritorna in campo, per affrontare l’ultimo tassello mancante al girone di andata del campionato di serie A2, quella gara contro Palermo che potrebbe rappresentare uno spartiacque alla stagione non solo perché segna il giro di boa, ma anche perché il momento vissuto dalla squadra non è certamente positivo. E non lo è non solo perché le ultime sconfitte hanno un po’ ridimensionato le ambizioni della squadra, ma anche sotto il profilo della sfortuna che ha consegnato alla ripresa degli allenamenti dopo le festività, a Ferazzoli, una squadra completamente rimaneggiata, priva degli elementi di maggiore carisma. Contro Palermo la formazione arianese sarà priva di Rosa Cupido e Marta Vargiu, entrambe alle prese con i propri infortuni. A mezzo servizio, nella migliore delle ipotesi, il capitano Valentina Maggi, anche lei alle prese on acciacchi di varia natura. Nel quintetto di partenza dunque per Ferazzoli si profilano scelte quasi obbligate, anche se l’allenatrice argentina ha spesso stupito con scelte particolarmente coraggiose e che hanno poi avuto buoni risultati. La pausa natalizia non ha portato novità sotto il profilo dell’organico. Probabilmente non è stata individuata alcuna giocatrice che potesse fare al caso della squadra del Tricolle, o, molto più semplicemente, si aspetta la chiusura del girone di andata per fare un bilancio definitivo e quindi adottare le decisioni del caso. Di certo tutti avevano auspicato un rinforzo, quantomeno sotto il profilo numerico, di un roster che ha mostrato evidenti carenze. Facendo di necessità virtù, la squadra arianese cercherà comunque di aprire il 2016 nel migliore dei modi, vincendo non solo per fare punti, ma anche per evitare una fuga di Palermo, che parte da una situazione di più due in classifica rispetto alla squadra di casa. Non sarà facile. Le siciliane vincono in trasferta esattamente come lo fanno in casa, e in dodici partite disputate, delle sei vittorie ottenute, esattamente la metà sono maturate in trasferta. Segno che le prossime avversarie delle Farine Magiche non temono il fattore campo. Umori differenti alla ripresa. Palermo è reduce dalla vittoria contro Viareggio, mentre Ariano deve dimenticare in fretta le tre sconfitte consecutive subite per mano di Viareggio, Castel San Pietro e Bologna. Non sarà certo una passeggiata, ma provarci è un dovere e con l’aiuto ed il supporto del pubblico di casa, l’impresa non appare poi così difficile.