In attesa di rimettersi al lavoro al pala del Mauro Vitucci volerà in America, dove soggiornerà per un paio di settimane, alla ricerca di nuovi elementi da convincere a sposare il progetto della Sidigas Scandone Avellino. Un progetto vincente, almeno sulla carta, che ora deve trovare realizzazione. Dopo le prime dichiarazioni diramate in sede ufficiale, girovagando sui siti a tema, si pesca una dichiarazione interessante del nuovo allenatore della squadra biancoverde sul sito tuttoavellino.it., nella quale Vitucci chiarisce anche i termini della sua decisione di rescindere con Varese. “Dopo l’esaltante campionato disputato, Varese non mi ha dato le garanzie che pretendevo riguardo alla continuità rispetto alla squadra con cui siamo arrivati sino alla semifinale scudetto, dopo il primo posto al termine della regular season. Si prospettava l’idea di ripartire da zero – spiega Vitucci -, senza la possibilità di migliorare quanto di buono avevamo fatto. Sono venuti a mancare insomma quegli stimoli che invece ho trovato nel progetto ambizioso della Sidigas, tra l’altro anche ben sostenuto economicamente”. L’atteggiamento di positività assunto dall’allenatore lascia però anche spazio alla ovvia prudenza che caratterizza da sempre “il sindaco”, come viene soprannominato ad Avellino Vitucci. “Guai ad esaltarsi e a parlare di scudetto – avverte l’allenatore -. Ambiziosi sì ma pragmatici, rimanendo con i piedi per terra. Non spariamo sentenze né facciamo proclami in quanto il budget si sa, non fa la differenza. Chi ha i soldi non sempre vince, altrimenti sarebbe già tutto scritto”. Conferma che non ha perso tempo, e che subito si è calato nel ruolo di chi deve subito pensare a costruire una squadra di rango. “Ai tifosi posso dire che siamo al lavoro per l’allestimento del roster – dice -. Si ripartirà da alcune conferme cui andranno ad essere affiancati altri giocatori. E spero vivamente nell’ambito dei quindici giorni che trascorrerò negli Usa per la doppia Summer League di riuscire a convincere qualcuno che possa a fare al nostro caso ad accettare la nostra sfida, così come riuscii personalmente con Dunston lo scorso anno”. I tifosi non aspettano altro che apprendere novità in tal senso.