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Basket, l'Ariano non fa miracoli e alza bandiera bianca/VIDEO

Nuovo ko per l’Ariano, che contro Palermo alza bandiera bianca. Gara condizionata dalle tante assenze, e dalla maggiore esperienza delle palermitane. La nuova sconfitta casalinga ha evidenziato la necessità di intervenire sul mercato per rafforzare un gruppo nel quale manca esperienza.

La famosa coperta corta di casa Farine Magiche Ariano si dimostra ancora più rattrappita del previsto. Nella prima gara del 2016 arriva una nuova sconfitta per la squadra di Ferazzoli, che non può certo fare miracoli con tre assenze fondamentali, e che guarda con preoccupazione giustificata la prossima trasferta in casa di Ancona. Un ko, quello maturato contro Palermo, frutto di tanti errori delle singole giocatrici, spesso alle prese con problemi elementari che non si riescono a risolvere. Una gara all’insegna dell’inseguimento, culminata con una sconfitta larga, mitigata dalla reazione nervosa avuta dalla squadra nel terzo quarto, quando sembrava che le cose si potessero rimettere in piano. Il distacco minimo di cinque punti vanificato da una serie di errori individuali, primo fra tutti la perdita di un possesso in fase di ripartenza. Una distrazione di Celmina, che, involata verso il canestro avversario, si dimenticava la palla servitale da una compagna e permetteva così Palermo di rientrare prepotentemente in gara dopo un parziale negativo di dieci a zero. Percentuali da paura quelle registrate in casa Ariano, con una media realizzativa bassissima rispetto ai tiri tentati. La classifica vede Ariano ferma a quota 10 punti, e nel girone B cominciano a rompersi gli equilibri. Nello scontro diretto tra La Spezia e Ferrara sono le liguri a mettere il turno e staccare le Emiliane di due punti. Ora la squadra spezzina guida in solitaria. Vince Bologna sul parquet di Salerno, ed Ancona, prossima avversaria di Ariano, si arrende in casa contro il Castellammare di Stabia, che sale a quattordici punti. Ancora una sconfitta casalinga per Viareggio, che cede il passo a Castel San Pietro, che scava il solco di ben sei punti rispetto alla quarta in classifica Bologna. il successo di Empoli in trasferta contro Civitanova Marche proietta le toscane a quattordici punti, mentre a sorpresa Viterbo cade a Brindisi, non riuscendo ad allungare e restando a dodici punti. Danni limitati, dunque, per la squadra arianese, che però deve cercare di fare punti dopodomani ad Ancona, contro il fanalino di coda del torneo. Una trasferta ancora all’insegna delle assenze. Potrebbe recuperare Maggi, che sta provando a intensificare gli allenamenti, mentre ancora non ci sono speranze di vedere all’opera Cupido e Vargiu. Una scossa si attendeva dal mercato di riparazione, ma al momento sembra che sia tutto fermo. Ferazzoli ha parlato chiaro a fine gara martedì sera. Serve l’innesto di due giocatrici di esperienza, per dare spessore ad una squadra che non ha l’esperienza necessaria a fare l’impresa. Per restare in gergo cestistico, la palla passa dunque alla società, nella speranza che qualche innesto ci sia prima che la situazione divenga troppo complicata da gestire.

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