Nonostante la squadra biancoverde abbia terminato di fatto la stagione, non avendo altri obiettivi da conquistare e raggiungere, il coach vuole continuare a fare quanto di meglio possibile, per mettere il sigillo su una stagione memorabile. Perché questa impresa compiuta dalla Scandone eguaglia, se non supera, quella compiuta dalla squadra di Zare Markovski quando raggiunse per la prima volta nella sua storia i play off. All’epoca ci fu un certo effetto sorpresa a sostenere il cammino della squadra rivelazione del campionato, ma fin dalle prime battute del campionato si era compreso che quella sarebbe stata una squadra in grado di fare bene. Quella di quest’anno è invece una impresa vera e propria perché alla fine del girone di andata ed oltre, nessuno avrebbe scommesso sulla salvezza della formazione. Nonostante tutto Pancotto era riuscito a riportare calma e serenità in un ambiente che era stato anche minato dai molteplici cambi in panchina. Anche dopo l’avvento di Pancotto le cose stentavano a migliorare, ma proprio l’allenatore biancoverde invitava alla calma, sostenendo che prima o poi i risultati sarebbero arrivati. Ed una volta che la squadra ha cominciato a vincere, non si è più fermata. Addirittura si era arrivati a toccare con mano il traguardo play off, anche se era stato proprio l’allenatore a frenare i facili entusiasmi. Obiettivo, va detto, che è sfumato per poco, e, quel che più fa male, con due sconfitte casalinghe, in gare che avrebbero potuto avere sorte differente. Ma sarebbe davvero troppo recriminare sul mancato raggiungimento di un obiettivo francamente fuori portata per una squadra che aveva avuto una tale partenza ad handicap. Piuttosto ci sarebbe da riflettere su quella che sarebbe stata la stagione dei biancoverdi se la squadra fosse stata all’altezza fin dall’inizio. Una lezione per il futuro, quella della stagione che si conclude domenica, e che potrebbe far determinare la dirigenza a continuare il discorso con Pancotto in panchina. Il coach non vuole parlare di futuro prima di avere chiuso il discorso con la stagione corrente. Ma ad inizio della prossima settimana sicuramente ci sarà la possibilità di intravedere i primi segnali di un futuro che la tifoseria sogna vincente