Non c’è che dire: la rivoluzione in casa MCS Ariano, sembra essere iniziata davvero. Il nuovo coach Iris Ferazzoli sembra soddisfatta della prima tanche di preparazione, nella quale finalmente ha aperto le porte al pubblico. Al palasport di Ariano chiunque può seguire il modo i cui le ragazze a sua disposizione si allenano. Un motivo in più per creare un legame forte tra il gruppo e la gente, che nell’ultima stagione sembrava leggermente più distante dalla squadra. L’obiettivo primario del nuovo tecnico è proprio quello di riempire nuovamente il palazzetto dello sport arianese. E tanto lo si può fare solo se le componenti in gioco vadano nella stessa direzione, e, di pi, vengano convogliate nella stessa direzione. E così, se da un lato c’è ovviamente la voglia di raggiungere l’obiettivo massimo, e cercare di mettersi in luce mediante i risultati sportivi, dall’altro lato c’è la voglia di ritornare a vedere il palasport pieno, gremito di pubblico festante. Il primo passo è stato proprio quello di mantenere le porte aperte alla possibilità di assistere alla preparazione, passaggio che peraltro potrebbe anche essere utile a far comprendere alcune dinamiche che a volte sfuggono. L’anno scorso, ad esempio, è stato un vero tormentone quello legato al mancato impiego di alcune giocatrici, salvo poi apprendere di volta in volta notizie riguardo il loro modo di allenarsi, evidentemente ritenuto non compatibile con l’impiego in partita. Per i più, però, queste dichiarazioni restavano campate in aria. Da oggi anche questi aspetti potranno essere valutati dagli appassionati, e tanto proprio grazie alla decisione di rendere pubbliche le sedute. La squadra sta comunque continuando a lavorare intensamente, con la settimana che va quasi in archivio con carichi abbastanza pesanti. Ferazzoli e calandrella hanno caricato il lavoro anche con due sedute al giorno. Segno che si vuole arrivare alla preparazione atletica l prima possibile, per poi concentrarsi, fin dalla prossima settimana, con la tattica. Se Ferazzoli dovesse confermare il suo credo, si dovrebbe cominciare con il lavoro sulla difesa, quello più complesso, con la prossima settimana che si preannuncia dunque abbastanza dura per l’intero gruppo.
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