La lunghissima pausa del campionato di serie B femminile di basket è solitamente un momento propizio sia per attuare qualche strategia di mercato, sia, quando serve, per richiamare un po’ la preparazione di inizio anno, per ricaricare le pile in vista della fase più delicata della stagione. In casa Ariano c’è bisogno dell’una quanto dell’altra cosa, e probabilmente appena sarà archiviata la parentesi festiva, si conoscerà qualche novità in merito al mercato, se cioè arriverà qualche volto nuovo a rimpinguare le fila della squadra del Tricolle, e le ragazze di coach Paparo ritorneranno in tempi brevissimi sul parquet. In primo piano, dunque, la necessità di garantire una tenuta fisica ed atletica per chi fino a questo momento è stata costretta al superlavoro, ovvero le cinque che sistematicamente compongono la squadra inziale. Per loro medie di gioco che vanno oltre ogni limite, con impiego di giocatrici come Cossa, D’Avanzo e Frascolla che hanno toccato anche gli interi quaranta minuti. Chiaramente impossibile reggere un’intera stagione a questi livelli, soprattutto perché Ariano gioca sempre sotto pressione, anche psicologica, visto che in tutto il girone di andata e alla prima di ritorno, non è mai riuscita a vincere una partita. Dal canto loro le ragazze sul perimetro di gioco possono profondere l’impegno, e, appunto provare a fortificare la condizione fisica e atletica con un richiamo di preparazione. Ma occorre fornire qualche nuova giocatrice a Paparo, altrimenti la coperta sarà sempre ed inevitabilmente troppo corta.
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