Strascico velenoso della gara tra Sidigas Avellino e Juvecaserta. Botta e risposta tra le due società in merito a quanto sarebbe accaduto nell’immediato post gara. Vista la delicatezza della vicenda ci limiteremo a dare lettura dei comunicati delle due società. Il primo in ordine di tempo è firmato dalla dirigenza della Juve Caserta: “nell’esprimere apprezzamento per il signorile atteggiamento tenuto dall’amministratore delegato della Sidigas, avv. De Cesare – si legge -, ritiene opportuno evidenziare il comportamento del presidente Sampietro che, a fine gara e senza alcuna valida motivazione, ha offeso pesantemente il giocatore Mordente al rientro negli spogliatoi - limitata al fatto verbale solo per il pronto intervento dei giocatori della squadra irpina - ed ha successivamente inveito nei confronti del consigliere Gervasio, Un comportamento che si qualifica da solo, che non fa onore allo sport e che certamente non può e non deve appartenere a chi dovrebbe essere di esempio nel mondo del basket”. Pronta la risposta del club irpino, che in una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale risponde direttamente per mano del presidente. ”Sono sorpreso e meravigliato da quanto letto questa mattina – replica Sampietro -. Non capisco come possono venire fuori notizie di questo tenore che ledono la mia immagine e che nulla hanno a che vedere con la carica che ricopro, ormai, da due anni. Personalmente, domenica sera mi interessava soltanto festeggiare con i miei ragazzi una vittoria bella quanto importante, e non certo discutere con giocatori e dirigenti avversari”. Resta dunque la distanza di posizioni contrapposte, che comunque sia non sembra al momento colmabile. Ovviamente sulla vicenda pesa il risultato sportivo. Caserta, vincendo contro Avellino, avrebbe agganciato Venezia, mettendosi così in piena corsa play off. Ad oggi, invece, la Juve resta a meno due dai lagunari, che tra l’altro arrivano al Pala del Mauro domenica prossima. Avellino vuole continuare a vincere, ora che ha ripreso il ritmo proprio contro Caserta. E lo scontro diretto con Venezia rappresenta lo stimolo giusto per mettere a segno quella vittoria che sosterrebbe il desiderio di Pancotto: mantenere vivo il campionato fino all’ultima giornata. Non bisogna infatti dimenticare che, vincendo con Venezia, la Scandone sarebbe ancora matematicamente in corsa per un posto nei play off