Settimana forse decisiva in casa Scandone Avellino. Dopo che la scorsa settimana è passata invano sul fronte delle notizie ufficiali, da oggi tutti con l’attenzione elevata per cercare di comprendere i dettagli dell’operazione rinnovo di Cesare Pancotto. Il coach ha fino a questo momento fatto perdere le proprie tracce, mettendosi al riparo da domande e dalle conseguenti risposte che al momento, probabilmente, anche lui non è in grado di fornire. La scelta di Pancotto resta evidentemente quella di volere continuare la sua avventura in biancoverde, ma il fatto che non venga ancora allo scoperto, significa forse che si sta cercando di far collimare qualche esigenza prima di mettere nero su bianco. La società sta per aprire una serie di trattativa per il rinnovo di giocatori che quest’anno sono stati determinanti nell’economia di gioco voluta dal coach marchigiano. Appare piuttosto facile intuire che Pancotto abbia chiesto delle garanzie al riguardo, mettendo la società di fronte ad una scelta precisa in fatto di uomini da riconfermare o ad altri dalle caratteristiche adatte al suo modo di intendere la pallacanestro, da inserire in squadra. Negli ultimi giorni prima della conferenza stampa di chiusura, che ha sancito di fatti la chiusura di ogni canale ufficiale da cui attingere notizie, Pancotto aveva esaltato il gruppo nel suo insieme, ed aveva lasciato intendere che da quel mix di esperienza e giovani leve, di temperamento e spensieratezza, bisognava ripartire per rifare grande la Scandone. Che ora il tecnico stia alla finestra in attesa di comprendere fino a che punto le garanzie offerte dalla dirigenza si tramutino in realtà, potrebbe anche essere una ipotesi fantasiosa. Resta comunque il fatto che, dopo tre settimane di silenzio, potrebbe essere la volta buona che si cominci a parlare di qualcosa. Naturalmente per molti si tratterebbe comunque solo di una formalità da sbrigare, ma è ovvio che fino a quando non si metterà nero su bianco, sia con l’allenatore che con i giocatori, il tutto resterà aleatorio, e si potrà solo continuare a congetturare su un progetto che sicuramente per l’anno prossimo verrà varato con obiettivi differenti rispetto alla stagione appena conclusa.