Unica lunga seduta di allenamento giornaliera, ieri, per l’Avellino che di mattina ha lavorato sul sintetico di San Michele di Serino. La squadra si è allenata al completo, con l’unica eccezione del lavoro ridotto per Fabbro, leggermente affaticato. Allenamento atletico per Fumagalli, che sta lentamente ritornando alla normalità dopo aver smaltito l’infortunio che lo ha costretto finora a saltare due gare di campionato. Oggi, come ogni giovedì, giornata dedicata al test contro gli allievi, per son dare la condizione dei singoli, ma anche per comprendere come dovrà scendere in campo la squadra domenica, quando ci si troverà di fronte al Sorrento, squadra che sinora non ha certamente brillato in campionato, ancorata com’è al terz’ultimo posto, distaccata di ben otto punti dalla quartultima in classifica, l’Andria, che paga anche lo scotto di due punti di penalizzazione. In casa dei prossimi avversari sono giorni di presa di posizione nei confronti degli arbitri. Sul sito ufficiale del club costiero è stata pubblicata una lettera di protesta nei confronti dei direttori di gara: “I presidenti, i vice presidenti, l'amministratore e tutta la dirigenza del Sorrento calcio – si legge nella nota - dopo aver analizzato la situazione generatasi da evidenti errori arbitrali delle sole ultime due gare di campionato,Viareggio e Benevento, ha dato mandato al vice presidente Gaetano Mastellone di inviare, con l'abituale correttezza e stile, una nota formale al designatore signor Farina. La squadra è impegnata nella lotta per la salvezza che desideriamo raggiungere senza ulteriori, ripetiamo, evidenti sviste”. Mastellone aggiunge: “Basta! Sin da domenica prossima nel derby con gli amici avellinesi, che sarà certamente una gara all'insegna dell'ospitalità sorrentina alla quale siamo abituati, non vogliamo più avere arbitri e guardalinee "distratti". Quest'anno già abbiamo, per evidenti e dimostrabili sviste da parte della terna arbitrale, dovuto lasciare sul terreno di gioco diversi punti. Il calcio di rigore che abbiamo subito a Benevento, che poi ci ha fatto perdere la partita – continua Mastellone -, è assolutamente inesistente. Basta guardare con la dovuta attenzione il filmato della Rai. Il Benevento è una forte squadra con un grandissimo Presidente e certamente non ha bisogno di regali. Ma anche noi siano il Sorrento e desideriamo essere rispettati”. Una presa di posizione dura, che probabilmente caricherà ulteriormente l’ambiente prima del derby, che, ovviamente, è sempre e comunque una gara sentita da tutte le parti in contesa.
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