Ripresa degli allenamenti per l’Avellino ieri pomeriggio al Partenio-Lombardi. Indisponibili Gavazzi, Lasik, Morosini e Rizzato, lavoro specifico per Pecorini. Assenti D’Angelo e Paghera, entrambi in permesso. Mentre ci si proietta verso la sfida contro il Carpi, secondo match casalingo consecutivo, l’Avellino comunica di aver ricevuto e di aver accolto le dimissioni consegnate dal direttore generale, Massimiliano Taccone, per problematiche strettamente personali che impediscono la prosecuzione del rapporto che lo vedeva legato al club biancoverde. Arriva dunque anche il dato ufficiale sulle dimissioni di Taccone junior, che da tempo aveva preannunciato al scelta di non ricoprire più il ruolo di direttore generale. E le dimissioni arrivano proprio nel giorno in cui arriva a termine il lavoro della procura Federale in merito al deferimento dell’Avellino nell’ambito dell’inchiesta Money Gate. I fatti sono del 2013 e riguardano una presunta combine della gara tra i biancoverdi ed il Catanzaro. Il deferimento è stato notificato al club biancoverde che dovrà rispondere a titolo di responsabilità oggettiva e diretta. Quest’ultima contestazione, se seguita dall’accertamento dei fatti come contestati, potrebbe avere conseguenze molto pesanti, compresa la retrocessione, come ha anche spiegato l’avvocato Chiacchio, secondo quanto riportato dal sito internet Tuttoavellino.it. Lo stesso legale dei biancoverdi si è detto però molto sereno per la gestione di questo ennesimo processo sportivo in cui l’Avellino è chiamato a difendersi, anche se stavolta le accuse sono molto più pericolose per il club, visto che viene contestata anche la responsabilità diretta. Nel frattempo c’è una partita a cui pensare, quella di domenica 3 dicembre, alle ore 15,00 contro il Carpi.
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