Ufficializzato l’arrivo in biancoverde di Koné. Ieri il giocatore atalantino è arrivato in città per la firma del contratto e per le visite mediche. Formalità superate e ora si pensa a lavorare sodo. Secondo Koné Avellino è la piazza giusta per lanciarsi. La sua intenzione è sempre stata quella di giungere in biancoverde. Ed il prolungarsi della trattativa risponde solo a strategie di mercato. Koné ha individuato nella squadra biancoverde una formazione ambiziosa, e non si nasconde dietro un dito quando afferma che dopo la splendida stagione disputata dall’Avellino l’anno scorso, si proverà, insieme, a fare il salto di categoria. Da condividere con il pubblico, che conosce bene, avendo parlato del calore dei tifosi, dell’affetto della gente. Ritorna al Sud dopo l’esperienza a Foggia, e spera di trovare lo stesso entusiasmo che aveva caratterizzato la sua esperienza in rossonero. Certamente dovrà conoscere l’ambiente, come anche la squadra e l’allenatore. Ma avrà tempo per ambientarsi e mettersi in carreggiata con i propri compagni di avventura. Intanto De Vito getta la maschera e rivela che le scelte di mercato sono ancora molte. L’Avellino deve completare la rosa, e per fare ciò occorre ancora puntare su una coppia di difensori centrali, un esterno sinistro, un portiere ed un attaccante. Operazioni che l’Avellino vorrebbe chiudere entro la data di inizio del ritiro estivo, anche se il direttore De Vito assicura che per tale data la squadra sarà fatta al novanta per cento, lasciando dunque aperto uno spiraglio su operazioni da ultimare anche dopo la data di inizio della preparazione in vista del prossimo campionato di serie B. Il presidente dell’Avellino Taccone, lascia comprendere che sull’asse Avellino – Atalanta potrebbero anche nascere nuove situazioni. Al momento potrebbe trattarsi di sogni prematuri, ma che in un prossimo futuro potrebbero anche realizzarsi, mediante l’aiuto e l’intermediazione di Pierpaolo Marino, che è stato determinante, secondo quanto detto dallo stesso Taccone, nell’affare Konè. Che a sua volta ha confermato di essere stato spinto ad Avellino proprio dal direttore generale atalantino. Chiuso così ufficialmente il colpo dsinora ritenuto più importante nel mercato della serie B, si va verso la chiusura della prima fase del mercato in attesa dei cinque colpi annunciati da de Vito.