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Calcio, piccola pausa di riflessione per l'Avellino

Compravendite bloccate per qualche giorno, in attesa di fare il punto della situazione e dopo avere di fatto già costruito l’ossatura, ed anche qualcosa in più, per la squadra del prossimo campionato di serie B. De Vito vuole accelerare qualche operazione in uscita. 

calcio avellino

Dopo lo scoppiettante mercoledì dedicato al doppio colpo di mercato, che ha portato in biancoverdE due elementi, un difensore ed un attaccante, in casa Avellino si rallenta, si riflette, e si programmano le prossime mosse. La squadra irpina sta prendendo forma anche per il prossimo campionato di serie B. la squadra biancoverde non abbassa la qualità della rosa, ed il lavoro svolto sinora da parte di de Vito conferma due elementi. Il primo è proprio quello di volere mantenere alto il profilo della squadra, mediante l’inserimento immediato in rosa di giocatori che possano essere in grado di rimpiazzare i partenti. In altre parole, sino a questo momento, l’Avellino ha fatto in modo di non lasciare mai scoperta la casella lasciata vuota da un giocatore in partenza. Appena qualcuno ha abbandonato la causa biancoverde, è immediatamente sopraggiunto chi ha preso quel posto, lasciando così una certa tranquillità nel’animo della tifoseria, ma anche a Rastelli, che non dovrà avere il patema di temere di dovere fare i conti con una rosa incompleta. L’altro elemento che è emerso prepotentemente anche in questa prima tanche di mercato è che De Vito continua a puntare sullo scouting. Saranno ben tre dei nuovi acquisti a dovere far segnare il loro debutto ufficiale nel campionato di serie B, con ciò confermandosi il dato secondo cui il direttore sportivo irpino predilige lo outing nelle categorie inferiori, alla ricerca di talenti da fare esplodere e perché no valorizzare proprio in maglia biancoverde. L’abolizione delle comproprietà consente poi ai club che abbiano uno scouting efficace, come, sembra, lo è quello avellinese, di scovare elementi importanti e capaci e eventualmente cederli, monetizzando in proprio, innescandosi un circolo virtuoso che consente alle società più lungimiranti anche di far cassa e crescere economicamente. Intanto, come detto, mercato al momento fermo. De Vito lavora sodo anche sule operazioni in uscita, alcune delle quali poterebbero essere di ostacolo all’arrivo di altri elementi, qualora non dovessero essere ultimate. 

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