L’operazione Lanciano è iniziata. Il pareggio trovato sul campo della Pro Vercelli attende sviluppi, ed è così che Tesser cercherà di motivare i suoi uomini in vista di quella che appare a tutti gli effetti come un gara importante sotto diversi profili. Ovvio quello legato al risultato, ma si pensa anche e soprattutto al contraccolpo psicologico che la squadra potrebbe avere, in positivo o in negativo, a seconda del risultato che maturerà in Abruzzo. Intanto dalla doppia seduta di allenamento, svolta ieri al Partenio-Lombardi, emergono indicazioni non tranquillizzanti per l’allenatore, che ha fatto i conti con tantissime assenze. Ieri mattina i componenti della squadra sono stati divisi in gruppi tra palestra e campo, mentre nel pomeriggio l’intera squadra ha lavorato allo stadio. Come sempre Tesser ha dovuto fare la conta degli infortunati e degli indisponibili. Terapie per Bastien, alle prese con un affaticamento flessore coscia sinistra, per Tavano, che ha riportato un trauma distrattivo di primo grado al bicipite femorale destro, per Pisano, che invece fa i conti con una distorsione alla caviglia destra e che attende l’esito degli esami diagnostici per conoscere l’entità del suo infortunio. Esattamente come Rea, alle prese con un risentimento muscolare del gemello mediale destro. Piccoli miglioramenti si registrano in qualche elemento. Rientrato in gruppo Mokulu, lavoro ridotto per Arini, mentre è stato concesso un po’ di riposo a Castaldo, che ha riportato una contusione retro auricolare destra. Insomma, la ripresa non è stata il massimo per Tesser, che comunque sembra abituato anche a fronteggiare queste emergenze.