La buona prova offerta dall’Ariano in occasione dell’ultimo turno di campionato attende conferme oggi sul campo della Calpazio. La squadra del neoallenatore Puzio è chiamata alla gara di andata della Coppa Italia. Si giocano sedicesimi di finale e per la Vis potrebbe essere un turno tutto sommato favorevole. La squadra agli ordini di Puzio scenderà in campo con l’organico migliore possibile. Per il nuovo allenatore, che ha lavorato pochissimi giorni con il gruppo che ha a disposizione, quella odierna è la classica occasione per vedere in che condizioni sono i singoli giocatori ed a che punto è giunto il lavoro di squadra. In altre parole la formazione arianese sperimenterà e proverà, più che badare al risultato. Lo aveva detto lo stesso allenatore nell’immediato dopogara contro la Forza e Coraggio. Nessun obiettivo particolare legato alla Coppa Italia. La competizione interessa poco ad allenatore e squadra. La società non sembra attratta più di tanto dalla competizione. Ed allora spazio al campionato, approfittando della coppa semplicemente per rodare meglio la squadra in quelle che potremmo definire amichevoli di spessore. Certo che poi l’appetito vien mangiando. Ed allora una volta in campo si giocherà per vincere comunque, anche magari trascurando qualche giocata di fino e badando più propriamente al sodo. Come detto, difficilmente il nuovo allenatore della Vis proverà formazioni sperimentali. La squadra deve essere provata nella sua essenza, e, attendendo ancora qualche altro rinforzo che potrebbe arrivare in corso di stagione, si dovrebbe puntare sui titolari che dovranno costituire l’ossatura della squadra durante tutto il campionato. Di fronte l’avversario non è dei più quotati. La Calpazio è retrocessa l’anno scorso dal campionato di Eccellenza, nel quale militava nello stesso girone della Vis Ariano. Squadra che comunque va affrontata con rispetto ed umiltà, per non commettere l’errore doppio di snobbare competizione ed avversario. Come detto, l’appetito vien mangiando e superare il turno porrebbe l’Ariano di dovere affrontare anche agli ottavi una squadra che milita nel campionato di Promozione. Insomma, il cammino in Coppa potrebbe proseguire a lungo, e disputare qualche partita in più non potrebbe che fare bene alla squadra e ai suoi tifosi.
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