Ripresa a ritmi serrati della preparazione dell’Avellino, dopo il triangolare con Parma e Bordeaux. Ieri una mattinata sdoppiata in due fasi di allenamento: ieri mattina al Partenio-Lombardi è stato svolto prima lavoro in palestra, poi in campo. Gruppo al completo, con D'Angelo ed Ely che si sono allenati regolarmente, anche nel pomeriggio quando la squadra ha lavorato a porte chiuse. Stamattina allenamento a Torrette di Mercogliano, sempre a porte chiuse, e nel pomeriggio, alle ore 18, test amichevole con la formazione Primavera, sempre a porte chiuse, ed ancora a Torrette di Mercogliano. Intanto viene fissata una nuova gara amichevole nel cammino di preparazione della squadra verso la disputa della prima gara ufficiale della stagione. La società biancoverde ha infatti  comunicato che venerdì prossimo, 8 agosto, alle ore 18, al "Partenio-Lombardi", l’Avellino giocherà un'amichevole con i greci dell’Fc Paniliakos, formazione della città di Pyrgos che milita nella serie B ellenica. I tifosi avranno accesso libero nel settore di tribuna Terminio. Una nuova occasione per vedere al’opera la squadra che sino a questo momento si è mostrata una sola volta davanti al pubblico amico, che però non si è astenuto certo dal seguire la formazione biancoverde durante il ritiro precampionato, ed in particolare in occasione della gara amichevole disputata contro il Lanciano. Un pubblico che sembra essere in costante crescita, almeno a stare ai numeri della campagna abbonamenti che si è chiusa, per ciò che riguarda la prima e seconda fase, addirittura a quota superiore alle 2500 tessere vendute. Segno evidente che la tifoseria sta gradendo la campagna di rafforzamento della squadra e la politica del mercato irpino, fatto di grande qualità e soprattutto fondato su una linea verde che potrebbe davvero, e finalmente, aprire un ciclo vincente in casa Avellino. Rastelli, poi, dal canto suo, ha visto accontentate le richieste avanzate, Compresa quella di completare il pacchetto arretrato con l’arrivo di un ultimo calciatore, che, nella circostanza, porta il nome di Chiosa, letteralmente soffiato al Bari, e prelevato per un anno dal Torino. Da qui alla fine del mercato non può certamente escludersi che si registri qualche colpo ulteriore, anche se è facile pensare che, se mercato attivo ci sarà ancora, sarà solo dedicato a colpi minori, essendo ormai la squadra ben allestita e completa in  ogni reparto.