L’allenamento di rifinitura di ieri mattina, a porte chiuse, al Partenio-Lombardi, è stato l’atto finale della prima settimana di lavoro di Dario Marcolin alla guida dell’Avellino. Sarebbe più corretto dire del primo scorcio di settimana, visto che solo da mercoledì il neoallenatore biancoverde ha lavorato con il gruppo. Dopo la seduta di rifinitura, per la sfida di oggi contro il Crotone, ha convocato 21 calciatori, fatta eccezione per Migliorini, Bastien e Bianco. Portieri: Frattali, Offredi.
Difensori: Biraschi, Chiosa, Jidayi, Nica, Pisano, Pucino, Rea, Visconti. Centrocampisti: Arini, D’Angelo, D’Attilio, Gavazzi, Paghera, Sbaffo. Attaccanti: Castaldo, Insigne, Joao Silva, Mokulu, Tavano. Curiosità intorno non tanto alla formazione che Marcolin schiererà in campo, quanto piuttosto per la soluzione tattica che verrà adottata dal tecnico che è subentrato a Tessr. Notoria la sua propensione al 4-3-3, potrebbe però anche optare nel perseverare con l’utilizzo del 4-3-1-2 per dare maggior tempo alla squadra di assimilare nuovi schemi e nuovi meccanismi. Nella linea dei tre centrocampisti non può essere esclusa qualche sorpresa. Mentre infatti i tre di mediana con Tesser erano praticamente in linea, con Marcolin il centrale dovrebbe essere più basso, per far ripartire la manovra dalla linea immediatamente a ridosso della difesa. Non è escluso che quindi possa esserci anche un adattamento in fatto di uomini da impiegare in zona nevralgica. Della squadra avversaria c’è poco da dire: è la rivelazione del campionato, unica squadra in grado di tenere testa allo strapotere del Cagliari, corazzata annunciata del campionato di serie B. il Crotone arriva al partenio Lombardi forte del primato in classifica, con 23 punti in più dell’Avellino, e soprattutto con una media in trasferta che prima dell’ultima gara lontano da casa era da urlo. Il Crotone è infatti reduce dall’ultimo impegno lontano da casa contro il Brescia, ed è stato al Rigamonti che ha perso pesantemente, per tre a zero, dopo una scia di ben nove risultati utili consecutivi conquistati in trasferta. Solo tre le sconfitte patite su campi avversari dai pitagorici. Insomma, l’Avellino è chiamato veramente all’impresa. Il match contro la capolista sarà arbitrato da Manganiello di Pinerolo. Fischio d’inizio alle ore 15,00.
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