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Divorzio in casa Scandone tra la società e Lorbek

L’annuncio in un comunicato nel quale si legge della decisione giunta non per cause imputabili al lungo infortunio del giocatore, dal quale era perfettamente guarito. La società intanto smentisce lo stop delle trattative con una società interessata ad entrare nella compagine societaria.

Basket Avellino

La S.S. Felice Scandone Sidigas Avellino ha ufficializzato ieri il divorzio dal giocatore Domen Lorbek. Il comunicato diramato dalla società annuncia innanzitutto che Lorbek si è completamente ristabilito dal problema di fascite plantare che aveva patito all'inizio della stagione in corso. Tuttavia, prosegue a sorpresa il comunicato, visti gli equilibri, sia di gioco che di ruoli, e i risultati conseguiti fino a questo momento dalla Scandone, la società , di comune accordo con il giocatore, ha deciso di rescindere il contratto. Insomma, un divorzio che appare indolore e che dovrebbe corrispondere alle reciproche esigenze, almeno stando a quanto affermato dalla società. Che intanto, in questi giorni, è alle prese con alcune polemiche con alcuni organi di stampa che avrebbero distorto alcune dichiarazioni rese da parte del presidente Sampietro, in relazione all’interessamento all’ingresso nella compagine azionaria della Microgame s.p.a. Nell’assemblea pubblica del 13 gennaio, la Microgame Spa ha manifestato interesse per l’ingresso nella compagine societaria della S.S. Felice Scandone. Successivamente, era stato affermato che il presidente aveva denunciato un improvviso  disinteresse della società beneventana sulle sorti societarie della S.S. Felice Scandone. Ma Sampietro smentisce ed anzi chiarisce che le sue dichiarazioni sono state fraintese e riportate in maniera del tutto errata. Le trattative con la Microgame Spa sono tuttora in corso attraverso i continui scambi di documentazioni tra i consulenti delle rispettive parti. E’ ovvio che chiunque sia interessato ad entrare in una compagine societaria ha il diritto di verificare sia il bilancio che i libri contabili della società stessa e, vista la complessità dell’operazione, i tempi tecnici sono decisamente più lunghi di quelli che si possono immaginare. “Quanto da me affermato – chiarisce il presidente -  è stato dettato, esclusivamente, dalle preoccupazioni dovute alle prossime, imminenti, scadenze cui la società dovrà ottemperare e non certo adducibili al presunto disinteresse della Microgame Spa”. Di certo, ad oggi, c’è che la Microgame Spa ha confermato, già da diversi giorni all’ufficio marketing della Scandone, la volontà di aumentare con un’ulteriore importante somma, la propria sponsorizzazione per questa stagione, anche in virtù del raggiungimento del prestigioso traguardo delle Final Eight di Torino.

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