Non si sa se pensare ad una crisi latente, o se piuttosto parlare di scarsa concentrazione. Di certo l’Avellino sta attraversando il periodo peggiore dall’inizio del campionato. La classifica non si muove ed anche la zona play off potrebbe essere a rischio. La squadra biancoverde impattando in casa per uno a uno contro una squadra in lotta per la salvezza conferma il trend negativo mostrato in trasferta contro il Varese ed ora deve ad ogni modo puntare i piedi e mettersi in condizione di non mollare la presa, quando il traguardo finale si avvicina. Ad una manciata di gare dal termine la compagine biancoverde comincia ad arrancare. Contro l’Entella ci i aspettava una gara completamente in discesa. Una partita incanalata bene già nel primo tempo, quanto Pisacane riusciva a sbloccare il risultato, mettendo dunque la sua squadra in condizione di controllare senza sbavature. Addirittura l’Avellino aveva la possibilità in più occasioni di chiuderla, ma senza lucidità nella conclusione delle azioni. Ne nasceva una gara condizionata forse dalle solite paure, e da qualche errore di troppo. E l’Entella ne approfittava mettendo in rete la palla del definitivo pareggio nella ripresa. Un pari che non veniva sbloccato nemmeno dall’ingresso in campo di un irriconoscibile Castaldo, ormai non più sui livelli di inizio stagione, quando sembrava non sbagliarne una. La punta non incide come non incide il resto ella squadra che meritatamente incassa i fischi della curva, che ancora una volta aveva sperato nella svolta, nello scatto di orgoglio, dopo il pari di Varese, ed un bottino di soli cinque punti in sette gare. Adesso bisogna che si corra davvero ai correttivi. Rastelli non sa più a che santo votarsi,. Le sta provando davvero tutte, ma sembra che la squadra non riesca a rispondere presente. E domani si ritorna già in campo. Il turno infrasettimanale costringe i biancoverdi ad una trasferta difficile contro il Crotone. Intenso dunque il ritmo di preparazione della squadra. Ripresa degli allenamenti ieri mattina, a porte chiuse, al Partenio-Lombardi. Lavoro defaticante per chi aveva giocato sabato, partitella per il resto della squadra. Dall’infermeria arriva la notizia di una distrazione muscolare alla coscia sinistra da valutare con esami diagnostici entro le prossime 48 ore per l’attaccante Mokulu, uscito anzitempo nella gara contro la Virtus Entella. Bavena si è sottoposto a risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione di 1°/2° grado al muscolo gemello mediale del polpaccio destro. Terapie mediche e riabilitative per Soumarè (fascite plantare). Lavoro ridotto per Schiavon (sciatalgia). Questa mattina la squadra ha sostenuto la seduta di rifinitura a porte chiuse, al Partenio-Lombardi.