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Eccellenza, è tempo di riflessioni in casa Vis

La situazione di classifica della Vis Ariano si fa difficile, dopo il ko interno subito per mano dell’Eclanese. Eppure la graduatoria è corta. In soli sei punti sono racchiuse ben dieci squadre. Una vittoria potrebbe rilanciare le ambizioni della formazione di Puzio. In testa alla classifica continua a dominare il Gragnano.

vis eclanese

Dopo il ko interno patito per mano dell’Eclanese, in casa Ariano è tempo di riflessioni ed analisi di una classifica fattasi davvero pesante. I risultati maturati nell’ultimo turno, quell’infrasettimanale che non sembra portare bene alla squadra del Tricolle, penalizzano non poco la formazione arianese, che scivola al penultimo posto, a quota nove, braccata ormai dall’Eclanese, giunta, dopo la vittoria dello scontro diretto, ad otto punti, e con una gara in più da giocare. La sola frenata del Massa Lubrense, sconfitto in casa per tre a uno dal Real Vico Equense, non basta a consolare   Puzio e i suoi uomini,. Che devono invece fare i conti con la realtà che ha visto il Campagna ed il Sant’Antonio Abate allungare di un punto, essendosi divise le due squadre la posta in palio dello scontro diretto, pareggiando per uno a uno. La loro classifica dice quota dodici per il Sant’Antonio Abate, e quota undici per il Campagna. Stessi punti per il Real Pontecagnano Faiano, che ha pareggiato due a due contro il San Tommaso, che conserva la quarta piazza in classifica, restando dunque una delle squadre accreditate per i playoff. Il colpaccio di giornata arriva però, in zona salvezza, dalla Palmese. La squadra di Soviero batte la Forza e Coraggio per uno a zero, e compie un bel balzo in classifica, toccando quota 13 punti, ad una sola lunghezza da un gruppo di quattro squadre attestate a quattordici. Si tratta proprio della Forza e Coraggio, oltre che del Valdiano, finito ko scontro la Scafatese, che battendo gli avversari per due a zero consolida la seconda posizione a quota 23, del Faiano, battuto  2 a 1 dalla capolista Gragnano, che veleggia col vento in poppa a 27 punti, e della Mariglianese, ritornata al successo per 3 a 2 in una gara non certamente facile, contro la Nocerina. I molossi restano sesti in classifica a quota diciannove, già staccati di otto lunghezze dalla vetta. Ovviamente nessun passo della squadra che ha osservato il turno di riposo, il Sant’Agnello, provvisoriamente scalzato dalla seconda piazza dalla Scafatese. La classifica resta comunque cortissima, atteso che dal settimo posto l’Ariano dista solo cinque punti. in una forbice di soli sei punti sono racchiuse ben dieci squadre. In altre parole nulla è ancora compromesso nel cammino per la salvezza ed addirittura per qualcosa in più di una semplice permanenza nel campionato di Eccellenza. Ma è ovvio che la frittata va rigirata subito, prima di far danni irrimediabili. 

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