Tra i tanti motivi di fascino per il ritorno in Eccellenza c’è anche quello della disputa del derby con l’Eclanese, che mancava ormai da tanti anni. Ariano e Mirabella sono stati per molti anni comuni amici sotto il profilo calcistico. Da un lato la costante diversità di obiettivi, dall’altro l’amicizia tra i dirigenti e la mancanza di acredine tra le tifoserie, hanno sempre fatto sì che tra i club ci fosse un ottimo rapporto. Sfociato spesso, come accadde nell’anno della promozione dell’Ariano in serie D, in festeggiamenti congiunti per il raggiungimento dei rispettivi obiettivi. Quest’anno, però, il derby sarà cosa diversa, perché l’Eclanese e la Vis Ariano ma combatteranno sullo stesso fronte, ovvero quello della salvezza tranquilla. Un derby che sportivamente parlando non lascerà dunque molto spazio ai convenevoli, ma che dovrà essere giocato ad armi pari per ottenere il massimo da una parte e dall’altra. Ovviamente occorrerà anche tenere presente che, dopo la retrocessione dell’Atripalda, che aveva nella passata stagione illuso quanti credevano che il progetto potesse decollare, e dopo la progressiva scomparsa delle compagini che si sono avvicendante in Eccellenza, Ariano ed Eclanese rimangono le uniche due rappresentanti della provincia di Avellino nel massimo torneo regionale. Le due compagini verranno sicuramente inserite nel girone B, quello che comprende le squadre avellinesi, appunto, salernitane, casertane e napoletane. La Vis Ariano ritroverà alcune avversarie che hanno percorso il cammino della Promozione negli anni passati, come Mariglianese, Libertas Stabia e Palmese. Probabile che nello stesso girone della squadra del Tricolle venga inserita anche l’altra ripescata, il Poseidon, ma tale eventualità andrà verificata. Certamente il girone B dovrebbe essere meno proibitivo rispetto al girone A, ma ci saranno comunque squadre ben attrezzate. Affascinanti alcune sfide che ricorderanno gli anni passati, come quella contro il già nominato Poseidon, oppure quella contro la Scafatese. Gare che riportano il calcio legato ad una grande tradizione sul Tricolle, così permettendosi al pubblico arianese di riassaporare dopo tanti anni il calcio di qualità che il massimo torneo regionale assicura rispetto alle categorie minori.