L’Irpinia avrà ancora due squadre in Eccellenza nella prossima stagione. Anche l’Eclanese ha conquistato infatti la salvezza dopo l’impresa dell’Ariano, che Eccellenza se l’era tenuta stretta senza passare dai playout. La squadra di Mirabella ha dovuto invece svolgere gli straordinari e contro il Calpazio è arrivata la conquista della permanenza nel campionato che, non è una frase fatta, la compagine gialloblù più merita. E dunque la rappresentanza minima delle due compagini irpine viene mantenuta intatta anche per il prossimo anno, mentre sia in casa Eclanese che in casa Ariano si comincia già a programmare l’immediato futuro. Nessun patema come quello di questa stagione. Questo l’obiettivo primario delle due dirigenze, che in una sfida che tutti ricorderanno avevano dovuto dar vita ad uno scontro fratricida, dal quale poi, per fortuna, sono usciti tutti indenni. La salvezza dell’Eclanese ha un sapore epico, posto che la squadra sembrava destinata a qualche giornata dal termine del campionato, alla retrocessione diretta, essendo ai limiti di u distacco abissale dalla quintultima. Poi il recupero prodigioso e la rimonta fino alla vittoria dello spareggio salvezza contro il Calpazio. Salvo sorprese, e ripescaggi, come spesso accade, le due compagini irpine saranno ancora una volta le uniche a rappresentare la provincia di Avellino atteso che il girone C del campionato di Promozione se lo è aggiudicato il Forza e Coraggio, squadra sannita, che però almeno stempererà la presenza massiccia di squadre delle sole provincia di Napoli e Salerno. Il playoff in programma domenica vedrà protagoniste altre due compagini beneventane, lo Sporting Guardia ed il Montesarchio, una delle quali dunque raggiungerà proprio il Forza e Coraggio per dare vita al derby sannita inedito in Eccellenza, almeno da due stagioni. Intanto, ritornando ala campionato di Eccellenza, domenica si conoscerà anche il nome della squadra che affronterà la vincente del girone A nello spareggio finale per la conquista della serie D. la sfida sarà tutta tra La Sarnese e l’Angri, che nella semifinale si è sbarazzata con facilità, rifilando tre gol, della Libertas Stabia di Coppola, che dunque si ferma alle semifinali, e che potrà continuare il suo lavoro, per la prossima stagione, con basi solide ed obiettivi di alto livello.