Il primo storico successo nel campionato di Eccellenza per la Vis Ariano arriva in trasferta. Probabilmente un segno del destino, un segnale dato a chi non ha consentito alla formazione di Del Vecchio di ottenere la meritata accoglienza da parte del pubblico di casa, interdetto, impedito ad entrare nello stadio Renzulli in quella che, con la presenza dei tifosi sulle gradinate, sarebbe stata una gara da vincere, contro la Mariglianese. Ed allora la Vis Ariano i tre punti, i primi tre punti della sua storia in Eccellenza, se li va a prendere lontano da casa, su un campo difficile, quello del sant’Antonio Abate, lottando fino alla fine per mettere a segno la vittoria che proietta a quota quattro la squadra allenata da Gerardo Del Vecchio. Plauso al gruppo per intero, ma ovviamente un posto in prima pagina spetta al bomber Giuseppe Guardabascio, tre gol in tre partite, media che lascia sperare in un campionato di altissimo livello per lui, ma che comunque lascia comprendere che la punta arianese vuole lasciare il segno. Lo ha fatto già in altre piazze in cui ha giocato campionati di grande spessore, sembra che possa farlo tranquillamente in casa propria. Certo, sarebbe bello che anche gli sportivi arianesi potessero apprezzare le gesta dell’attaccante, ma al momento non ci sono ancora segnali in merito alla riapertura del Renzulli. Pensando alle cose del campo di gioco, la Vis Ariano ha oliato i meccanismi, e contro il Sant’Antonio Abate, oltre alla personalità, è emersa la tecnica di un gruppo ormai coeso e che sembra in grado di poter reggere l’urto contro qualsiasi avversari. Se infatti l’ultima squadra affrontata rappresenta un avversario diretto nella corsa per non retrocedere, la Mariglianese, fermata al Renzulli sul pari, rappresenta una squadra di alto livello, contro la quale sono venuti fuori valori importanti. La vittoria di sabato comunque segna positivamente il cammino della squadra di Del Vecchio, che ritorna a mani piene dalla seconda trasferta stagionale, muovendo sensibilmente la classifica e proponendosi tra quelle formazioni che possono ambire alla media classifica. E quello scontro in programma domenica al Renzulli, contro il Poseidon, fa meno paura, considerato che la squadra di Paestum è a quota due, alle spalle dell’Ariano, che ricava una grande iniezione di fiducia dall’ultimo successo e punta ora a brindare al primo successo casalingo. Davanti alla compagine del Tricolle, una settimana di intenso lavoro, durante la quale Del Vecchio valuterà tutte la condizione dei singoli, e deciderà come schierare il gruppo in occasione della quarta giornata del campionato di Eccellenza