Maxi schermi dal centro alle periferie, vere e proprie feste popolari in ogni angolo della città. Ariano ha dato il meglio di se nella finale degli azzurri in termini di organizzazione. Gremita più del solito la storica scalinata del Giorgione, grazie alla bella iniziativa di Arianize You. Una cartolina che ha fatto rivivere i tempi d’oro di via D’Afflitto. Un esperimento che i commercianti potrebbero prendere come esempio, piuttosto che intestardirsi sempre e solo sul piano traffico. Grazie alle partite dell’Italia finalmente si è vista una strada viva, libera dalle auto e piena di bambini con mamme spensierate al seguito. A Cardito, i maxi schermi sono saliti a due, rispetto alle precedenti gare. Mega tavolata davanti al bar, grande coreografia e clima di festa nonostante la tensione. E’ sembrato di tuffarsi in una vera e propria sagra. Clima di festa anche nel Rione Martiri, dove in ogni locale non è mancato il maxi schermo. Tavolate in campagna all’aperto, nelle varie contrade dove a farla da padrone è stato il buon vino. Ma c’è anche chi ha preferito restare a casa da solo o tra pochi intimi, ad attendere quel boato che questa volta però non è mai arrivato.