La festa dell’Irpinia è la festa dell’Italia intera. Una festa che si è protratta fino a sera, e che ha fatto riscoprire il sapore dell’impresa ai tifosi della nazionale, che ieri ha battuto nettamente la Spagna, per due a zero, volando nei quarti, dove ad attendere gli azzurri c’è la Germania. E lì sarà una nuova gara epica, dal sapore classico. Una sfida intramontabile tra due nazionali che hanno scritto la storia del calcio europeo. La favola della squadra di Conte, che aveva fatto spalancare la bocca a tutti battendo nel proprio girone una delle favorite alla vittoria finale, il Belgio, replica e batte i due volte campionai di Europa in carica. La Spagna alza bandiera bianca e riconosce la superiorità della squadra italiana, che fin dalle prime battute aveva messo in chiaro di che tipo di partita si sarebbe trattato: attacchi senza respiro per la difesa avversaria, centrocampo compatto e difesa impenetrabile. Questi gli ingredienti che hanno stesso le furie rosse, ed hanno allungato i sogni e le speranze dei tifosi azzurri. Ora si guarda già alla gara di sabato sera, contro la Germania. E sarà sicuramente quella la partita delle partite. Associazioni, gestori di locali pubblici, amministratori comunali, tutti si stanno già muovendo per vivere l’evento come un happening, come una festa collettiva. Se già ieri in giro per l’Italia e per le province della Campania erano apparsi un po’ ovunque televisori e schermi giganti per raccogliere i tifosi in un unico grande battito, per la prossima gara gli eventi del genere sono destinati a moltiplicarsi. Si pensa un po’ ovunque ad organizzare appuntamenti che possano far vivere l’evento come nella migliore tradizione, in modo corale. Per cercare di spingere gli azzurri verso la semifinale e continuare a vivere un sogno, che all’inizio di quest’Europeo veniva considerata una semplice utopia.
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