La Vis Ariano ritorna in casa dopo aver subito un durissimo ko sul campo della Mariglianese. Il 4 a 0 rimediato sette giorni prima spinge la squadra a mantenere altissima la concentrazione e cercare di limitare quantomeno i danni. A Renzulli arriva, per il sesto turno del campionato di Eccellenza, girone B, la capolista Sant’Agnello, ancora imbattuta, ed anzi a punteggio pieno e con la propria porta inviolata da 450 minuti. Ariano in campo con Federici tra i pali, Di Grutola e Parisi esterni di difesa Raffaele Spaccamiglio e Bravoco centrali, in mediana Mainiero, Vitillo e Marinaccio danno man forte al regista e capitano Santosuosso. Purcaro ed Errico terminali offensivi. Ariano in campo con maglia biancoceleste e calzettoni gialli. Mister Puzio si affida alla linea verde, nella speranza di sorprendere l’esperta squadra avversari. L’effetto sorpresa c’è, ed i primi dieci minuti della partita sono tutti di marca irpina. La squadra di Puzio, però, pur macinando gioco, non riesce mai a concludere alla volta della porta difesa da Napolitano. E così su taccuino la prima azione ad essere annotata è di marca ospite e cade al tredicesimo. Su una azione manovrata del Sant’Agnello, la palla finisce sulla testa di Giuseppe Sibilli. Il numero 11 ospite però, clamorosamente e da due passi, consegna il pallone a Federici. La replica dell’Ariano non si fa attendere, e al 21esimo vede protagonista Purcaro, che si invola verso la posta avversaria, con Errico che gli sta al fianco. I due entrano in area, ma Purcaro non si accorge del compagno smarcato e si intestardisce in una azione personale che no frutta nulla alla squadra di casa. Al 24’ tocca all’estremo difensore arianese salire in cattedra, con una uscita sul solito Sibilli. Sulla respinta del portiere dell’Ariano, poi, Pignalosa metteva a lato. Al 33’ ancora Sibilli lascia partire a sorpresa un potente tiro sul primo palo. Il portiere arianese è attento e para in tuffo. Se da un lato c’è Giuseppe Sibilli a macinare occasioni, per ‘Ariano è Purcaro ad avere la seconda palla gol del match, quando si invola praticamente in solitaria verso la porta avversaria e viene e fermato in extremis. Reclama per un rigore la squadra arianese, ma per l’arbitro si può giocare. L’ultima opportunità arriva ancora dai piedi di Sibilli, ma stavolta si tratta di Salvatore, il numero sette del Sant’Agnello, che da due passi si fa stregare da Federici, al suo secondo miracolo di giornata, stavolta con i piedi,al 43’. Il primo tempo finisce a reti inviolate, ma la ripresa riserva tanto spettacolo. Il Sant’Agnello ritorna in campo più arrembante e tra il tredicesimo ed il quattordicesimo Briglia, esterno sinistro in libera uscita nelle zone di attacco prova per due volte il diagonale, entrambe le volte senza centrare lo specchio della porta. Al 19’ ci prova l’esperto Russo che conclude in gol, ma partendo da evidente posizione di fuori gioco. Probabilmente è questo lì’episodio che cambia l’inerzia della partita, perché l’Ariano comincia a prendere coraggio. E su una azione in schema su calcio di punizione, arriva il gol che porta la firma dell’arianese doc Raffaele Spaccamiglio, sganciatosi dalla retroguardia. Primo gol subito in campionato dalla formazione capolista. La gioia per il vantaggio del Renzulli in festa, dura però solo sei minuti. Il nuovo entrato manco per il Sant’Agnello, riequilibra i match con un pallonetto che fredda Federici. Il gol realizzato in posizione di partenza di sospetto fuorigioco del numero 18. l’Ariano però non si perde d’animo, e con testa bassa e tanto orgoglio si riporta in avanti, anche nel tentativo di tenere bassa la squadra di mister Nardo. Ed è proprio in una azione di rimessa della formazione arianese che arriva il gol del definitivo vantaggio. Ottimo lavoro sulla sinistra di Modesto, subentrato a Purcaro. Il suo traversone a centro area vene raccolto da Errico, che non si fa certo pregare per mettere la palla alle spalle del portiere avversario. Esplode il Renzulli, e l’Ariano ritorna avanti. Ultimi minuti di sofferenza, cinque minuti di recupero che sembrano infiniti, poi il triplice fischio liberatorio. La Vis Ariano va a festeggiare sotto la tribuna. La classifica sorride ed arriva la prima vittoria. Contro la capolista, che finora non aveva mai conosciuto altro risultato che la vittoria, un successo che dà sicuramente morale.
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Grande vittoria di squadra: la Vis batte la capolista/VIDEO
La Vis Ariano batte la capolista Sant’Agnello. Un gol di Raffaele Spaccamiglio ed uno di Errico mettono ko la squadra che sino alla gara di ieri non aveva mai incassato un gol, in un campionato che stava dominando a punteggio pieno. Pubblico entusiasta e finalmente numeroso, che ha sostenuto la formazione arianese dall’inizio alla fine della partita.
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