Nel futuro della Scandone Sidigas Avellino potrebbe esserci spazio anche per un general manager. Lo ha rivelato il Mattino, con una notizia esclusiva che aprirebbe una nuova prospettiva in casa biancoverde. La notizia potrebbe anche sembrare di poco conto, ma non lo è se si considera che la figura attualmente mancante nell’organico societario andrebbe a completare un già ricco organico, e avrebbe un senso nell’ottica gestionale della società e della squadra. In altre parole, di fronte alla maggiore pressione che inevitabilmente ci sarà sulla squadra l’anno prossimo, essendo ormai chiaro che non ci sarà un campionato a perdere per così dire, ma che la società tenterà di fare bene e di mettersi in condizione di allestire una compagine competitiva, diviene fondamentale avere anche una professionalità specifica nella gestione della squadra in raccordo on i quadri societari. D’altronde i grandi club hanno da tempo adottato la scelta di affidarsi alla gestione di un uomo singolo che sia in grado appunto di tenere le fila di una serie di rapporti, interni ed esterni, senza che ciò implichi alcuna diminuzione di responsabilità o di compiti in passato affidati ad altri. Sarebbe un errore, ad esempio, pensare che l’arrivo di un general manager possa in qualche modo interferire con le scelte del direttore sportivo, che dovrebbe sì raccordarsi con quello che potremmo definire una sorta di supervisore, ma che certamente non sarebbe scavalcato o sostituito da quest’ultimo. In altri termini vi sarebbe solo un aumento qualitativo delle competenze da distribuire tra i singoli elementi. Sul nome dell’indiziato non ci si sbilancia, anche se qualche idea sembra prendere piede e comincia a circolare qualche indiscrezione. La curiosità su questa decisione nasce dal fatto che, se venisse confermata la notizia diffusa da Il Mattino, ci troveremmo di fronte ad un bivio importante anche per la scelta del tecnico, nel senso che la società potrebbe prima scegliere il general manager, e solo successivamente, attraverso quest’ultimo, negoziare l’eventuale rinnovo di Pancotto. Ovviamente sono solo congetture prive di reale fondamento. Nei prossimi giorni, quando ormai un’altra settimana se ne è andata senza novità di rilievo, speriamo di saperne di più.