Il ko subito per mano del Perugia deve diventare solo un brutto ricordo. L’Avellino deve guardare avanti e deve soprattutto concentrarsi sulla trasferta di sabato a Trapani. Non sarà una gara come le altre, perché l’Avellino avrà la pressione di chi sa di non potere più sbagliare. Avere perso la gara interna contro il Perugia, dopo essere stati in vantaggio, potrebbe rappresentare il peggiore dei contraccolpi psicologici. Ed è per questo motivo che Tesser deve cercare di scuotere subito i suoi e trovare i correttivi efficaci per questa situazione. Il tecnico al momento non sembra in discussione. E ieri alla ripresa degli allenamenti, ha guidato la squadra nella seduta pomeridiana a porte chiuse, al Partenio-Lombardi. Il grande problema di Tesser in vista della trasferta in Sicilia, sembra essere l’infermeria. Terapie per Mokulu, che ha un affaticamento al grande adduttore destro, con la conseguenza che quasi certamente a Trapani non ci sarà. Insigne ha invece subito un risentimento muscolare al polpaccio destro, per cui dovrebbe riuscire, con un paio di giorni di riposo, ad essere disponibile per il weekend. Anche Arini ha un affaticamento agli adduttori, evidenziandosi così una situazione non felice a livello muscolare. Lavoro ridotto e terapie per Ligi e Rea. Visconti sottoposto oggi, a Villa Stuart, a intervento chirurgico di riduzione della frattura al quarto metacarpo della mano sinistra. Lista non ancora finita per quanto riguarda gli acciacchi. Esame di controllo anche per Biraschi, al quale è stato evidenziato un miglioramento della lesione distrattiva di secondo grado: dovrà sottoporsi a fisioterapie per ulteriori sette giorni. Oggi doppia seduta, a porte chiuse, al Partenio-Lombardi dopo la mattinata in palestra. Gli infortuni non saranno comunque l’unico problema di Tesser, visto che scatteranno anche un paio di squalifiche, che assottiglieranno ulteriormente l’elenco degli uomini a disposizione dell’allenatore biancoverde. Poche ragioni per sorridere dunque. una di queste è di certo il ritorno in campo di castaldo, che ha finalmente finito di scontare la lunghissima squalifica ed è pronto a dare nuovamente man forte alla sua squadra, probabilmente rientrando proprio nel momento di maggiore bisogno del gruppo, che sembra essersi un po’ smarrito. Certamente l’attaccante dovrà trovare il ritmo gara pian piano, senza troppa fretta. Ma già solo la sua presenza in campo potrà infondere fiducia ad una squadra che sembra avere perso punti di riferimento.