Il punteggio è come sempre di quelli da non lasciare spazio a molti commenti. La dimensione del successo ancora una volta mette in luce una squadra forte quanto basta per ben figurare anche nella Final Eight di coppa Italia. La LPA affonda l’Olimpia Corato con il risultato di 53 a 35. Gara bella ed equilibrata fino a metà. Nella prima frazione arianesi in netto vantaggio con la chiusura alla pausa sul 15 a 7. Un leggero calo la formazione di Cozzolino lo accusava nella seconda frazione quando il Corato realizzava un parziale di 13 a 9 con le squadre al riposo dunque sul 24 a 20. Un vantaggio netto ma non determinante come era accaduto altre volte per la squadra del Tricolle. Al ritorno sul parquet dopo la pausa lunga la squadra del presidente Cirillo sembrava rinfrancata e metteva a segno un parziale devastante, chiudendo di fatto la gara. Un 21 a 6 che poneva il risultato sul 45 a 26: in pratica la gara risultava chiusa a quel punto. Ed era ovvio che nell’ultimo quarto Cozzolino sollecitasse le proprie ragazze soprattutto a fare gestione palla, con il risultato che risultava essere frutto di un’altalena di possesso palla dall’una e dall’altra parte. Parziale di 9 a 8 per le pugliesi, che però riuscivano solo a contenere il risultato negativo, senza riuscire invece mai ad impensierire la compagine arianese. Chiusura con il botto dunque, e finale conquistata tra gli applausi. Top player di giornata Grasso, che ha realizzato ben 15 punti, seguita da Susy Giugliano che di punti ne ha realizzati 13. Sotto la sua media Valentina Maggi che comunque ha messo a segno 9 punti personali. Sette i punti per Iris Ferazzoli, tre per Paparo, mentre sono due a testa i punti per Calandrelli, Felicella ed Albanese. Stasera dunque la semifinale contro Venezia, squadra che nell’altro quarto di finale ha strapazzato la Pallacanestro Montecatini con un umiliante 75 a 33. Venezia si è dimostrata squadra in grado di mantenere una incredibile costanza nel corso della gara. Realizzati 19 punti nei primi due quarti, 17 nel terzo e venti nell’ultimo, a dimostrazione, appunto, di una grande tenuta anche psicologica da parte delle avversarie che la LPA dovrà cercare di mettere in riga questa sera. Sarà un match da non perdere assolutamente per chi crede che questa squadra possa andare lontano anche in Coppa Italia. Per il momento la ragione è ancora di Cirillo e della sua creatura che sta continuando a sorprendere tutti. E già l’aver centrato la semifinale può autorizzare le protagoniste di questa ennesima impresa sportiva a festeggiare ed essere soddisfatte d quanto fatto.