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La Lpa Ariano Basket lancia l'iniziativa "Porta papà al basket”

La Lpa in occasione della prossima partita casalinga, in programma domenica contro la Carispe La Spezia, promuove e lancia l’iniziativa “porta papà al basket”. Si tratta di un evento promozionale organizzato in collaborazione con i tre circoli didattici arianesi, che prevede l’ingresso libero dei bambini delle scuole elementari e della possibilità di un ingresso omaggio per uno dei genitori. Per domenica, a prescindere da questa simpatica iniziativa, previsto un grande pubblico per sostenere le ragazze di Leonetti.

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Per una volta saranno i papà ad essere "'portati" al palazzetto dello sport dai propri ragazzi. E' questo il senso dell'iniziativa che l'Lpa GS Basket Ariano Irpino, in collaborazione con i dirigenti scolastici del primo, secondo e terzo circolo didattico del capoluogo ufitano, ha lanciato in vista del match di domenica prossima con la Termocarispe La Spezia. Gli allievi dei tre plessi scolastici saranno ospiti del Pala Cardito e riceveranno un ingresso omaggio per "portare con sé" un genitore. Un modo simpatico per coinvolgere i tifosi, e perché no, gli atleti di domani in una serata di festa. Il basket come strumento di aggregazione per un'intera comunità è uno degli obiettivi che s'intende perseguire. In tal senso, al di là dei risultati sportivi, la società arianese è orgogliosa di verificare come i propri sforzi si stiano riverberando in maniera positiva sull'intera comunità. Ma questa iniziativa sarà anche il modo per richiamare il maggior numero possibile di appassionati a quella che diventa una sfida da seguire con attenzione e passione. Dopo la trasferta di Ragusa sono emerse indicazioni importanti in merito al futuro possibile della squadra arianese. Aver tenuto sulla corda la capolista Ragusa rappresenta il modo migliore per riprendere fiducia e rimettersi in cammino per cercare di fronteggiare al meglio la cari spezia che arriva al palasport di Ariano Irpino con la voglia e la consapevolezza di poter compiere l’impresa. Leonetti dal canto suo riparte dalle certezze. Quando Ferazzoli sarà di nuovo completamente ristabilita la sua squadra avrà un coefficiente maggiore rispetto a tante altre formazioni militanti nella stessa categoria, non fosse altro che per la qualità di roste solido e molto ben omogeneo. La prova di Ragusa è servita anche a misurare le velleità delle big ingaggiate in campagna acquisti. E quando ci sono motivazioni forti sembra che tutte le atlete riescano a rispondere presente senza tentennamenti e senza alcun timore reverenziale. Una questione mentale, dunque, da superare con la militanza nella nuova categoria, e della cui ripresa ci sono stati già i primi segnali contro la squadra più forte del campionato. Ritornare a vincere davanti al pubblico amico è ora l’obiettivo principale della squadra di Leonetti. Con l’appoggio della gente e dei tifosi, a partire da domenica prossima.

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