Rimangono invariate le distanze tra Lpa Ariano Irpino e Carpedil Salerno. Anche nel return-match del Pala Silvestri si ripropone lo stesso refrain della scorsa settimana. Il risultato finale di 72-47, a cui si aggiunge il parziale di 4-4 di un extra time da cinque minuti, conferma lo stesso divario in termini numerici dello scrimmage disputato giovedì scorso sul Tricolle.  Il +25 a favore delle ragazze di coach Agresti è maturato nella prima parte di gara. All’intervallo lungo è già +20 (41-21) e ciò fa da prologo ad una seconda frazione all’insegna di cambi ed esperimenti. Coach Agresti sottolinea le evoluzioni rispetto alla prima uscita: “Ha funzionato il gioco in transizione ed abbiamo ridotto il numero di palle perse. In difesa non siamo stati sempre al top, ma quando lo siamo stati i risultati si sono visti”. L’indisponibilità di Manuela Aversano, ha costretto ancora una volta Marisabel Santabarbara a sacrificarsi nel ruolo di vice Rossi in cabina di regia. Coach Agresti sottolinea l’applicazione con cui la guardia di Maddaloni si è calata nel suo nuovo ruolo: “E’ davvero apprezzabile l’impegno che sta profondendo. Anche questa sera sui 25 minuti d’impiego ben 20 li ha giocati da play”. Sul fronte opposto, coach Natale ha potuto contare sulla new entry Tania Bertan, ala di Bolzano reduce dalle ultime due stagioni all’Olympia Reggio Calabria. Il precampionato non conosce soste. Domani alle 13 partenza alla volta di Latina dove in serata le arianesi affronteranno la Virtus Albano, formazione di serie A3, nella seconda semifinale del torneo Città di Latina. Appuntamento alle ore 20 nella palestra Don Milani. Nel primo match in programma alle 18, le padrone di casa della Bull Latina affronteranno Viterbo, avversaria di Ariano nel prossimo campionato di serie A2. Sabato si replica con le finali per il terzo ed il primo posto con gli stessi orari. I parziali dell’incontro hanno fatto segnare un andamento costante. Ariano avanti sin dal primo quarto, chiusosi sul 12-23; 21 a 41 la seconda frazione, con le squadre a riposo con  un divario enorme in termini di punteggio. Poi il terzo tempo, con il parziale di frazione di 18-20, il migliore per Salerno, ed il risultato incrementato per le ragazze arianesi a 39 a 61, fino al 48 a 72 finale.