Non bisogna commetter l’errore di vedere nero davanti a sé dopo una sconfitta, così come non bisogna troppo esaltarsi quando si riesce a compiere una impresa. L’equilibrio appare un fattore fondamentale per il campionato della MCS Basket Ariano. Certo la sconfitta contro Bologna brucia e non poco. La squadra arianese è praticamente rimasta a lungo nello spogliatoio, con la testa, anche a gara iniziata. Prestazione sotto tono di tutte le protagoniste. Madonna non è riuscita a replicare la stratosferica prestazione di Ferrara; anche Chesta è calata rispetto alla gara in Emilia Romagna, anche se va dato atto all’argentina di avere fatto una grande prova in difesa. Maggi è apparsa molto confusionaria in mezzo al campo, e soprattutto poco lucida in controllo palla. Errori davvero inspiegabili commessi anche dal capitano, in una giornata che non può che definirsi storta. Sotto tono anche la prestazione di Elisa Mancinelli, evidentemente un po’ distratta dalle sirene della nazionale, sempre saltata nell’uno contro uno, e poche volte determinante sotto canestro come avrebbe dovuto e potuto. Le rotazioni di Vargiu e Santabarbara hanno evidenziato una difficoltà anche nello schieramento dell’altra piccola. Tra coloro che hanno calcato il parquet, incoraggiante esordio di De Luca, mentre non ha inciso più di tanto la presenza di Albanese, anche lei coinvolta nella giornata negativa dell’intera squadra. Insomma,come dicevamo all’inizio, si tratta di una domenica storta, nulla di più. E dire che in settimana le ragazze agli ordini di Ferazzoli si erano allenate bene. Bologna resta la bestia nera di Ariano, che quest’anno ha incassato tre sconfitte su tre gare giocate contro le felsinee.  Ora c’è a disposizione la partita di ritorno per riuscire a sfatare questo tabù. Ma nell’ottica del “gara dopo gara”, ora bisogna portare la testa alla sfida contro la squadra che sta dominando la fase della poule promozione, il Sesto San Giovanni, che ha battuto a domicilio Ferrara con il punteggio di 48 – 62. secondo ko consecutivo della squadra che partiva con i favori del pronostico. Il Villafranca si arrende invece in casa con il Broni: 52 – 65 il risultato finale, che consente dunque di avere questa graduatoria: Sesto San Giovanni 8; Bologna, Ariano Irpino e Ferrara 4; Broni e Villafranca di Verona 2. le ultime due della classifica possono rimettersi in gioco vincendo nel prossimo turno, che prevede le seguenti partite: Broni - Ferrara; Bologna - Villafranca; Sesto San Giovanni - Ariano Irpino, quest’ultima gara in programma sabato 28 febbraio alle ore 20,30.