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La Mcs torna al pala Cardito. Arriva il Salerno

Dopo il ko interno con Roma, la MCS Ariano ritorna domani sera al pala Cardito, nel tentativo di battere nel primo derby stagionale Salerno. Squadra storicamente ostica per le rossoblu, ma Ferazzoli conta di strappare il primo successo davanti al pubblico amico. Palla a due alle ore 19,30. 

IRIS FERRAZZOLI BASKET ARIANO

La pausa domenicale imposta dal calendario alla MCS Ariano Irpino ha consentito a coach Ferazzoli di predisporre al meglio la tattica per la partita di domani sera contro Salerno. Si ritorna in campo per la disputa del primo derby stagionale, con il secondo, a Castellammare di Stabia, alle porte, dovendosi disputare domenica prossima. Un doppio impegno ravvicinato dopo la pausa, giunta forse nel momento meno propizio, posto che la squadra arianese era finalmente riuscita ad alzare la testa dopo la contestata sconfitta casalinga patita per mano di Roma. Rimettersi in piedi è l’imperativo categorico anche in casa. Fino a questo momento il trend parla chiaro. La MCS è formazione da trasferta con due successi ottenuti lontano dal pala Cardito, su altrettante gare, e due ko interni. Iris Ferazzoli e la sua assistente Valentina Calandrelli vogliono assolutamente invertire questo trend. E vogliono finalmente raccogliere l’applauso del pubblico amico. La squadra ha qualità da vendere, su questo non c’è dubbio. L’ultima vittoria a Civitanova Marche ha anche evidenziato una grande attitudine di coach Ferazzoli a leggere bene le partite. Partenza con tre piccole, per dare spinta e velocità all’azione. Nel mezzo tante rotazioni e cambi tattici, per poi dare la stoccata finale concludendo come si era iniziato. E portando a casa una vittoria che ha fatto respirare la tifoseria ma anche la squadra stessa. Chiamata domani al grande impatto con quel pubblico amico dal quale purtroppo, contro Roma , era arrivato anche qualche ingeneroso fischio. La speranza per la gara di domani è duplice: che i tifosi siano numerosi nonostante la gara si giochi in turno infrasettimanale, e che si stia tutti dalla parte delle ragazze che scenderanno sul parquet, almeno fino alla sirena finale. Più che una questione di gioco, sembra infatti che il trend negativo in casa sia generato da una sorta di strano tabù, che va superato anche con l’aiuto dei tifosi, sempre presenti ed al fianco della squadra e che devono a maggior ragione esserlo in questa fase in cui la squadra, a casa propria non riesce ancora a vincere. In molti scommettono che la prima festa sarà contro Salerno, che storicamente non rappresenta comunque un avversario morbido per le arianesi. Domani sera la palla a due alle ore 19,30. Il presidente Cirillo spera di vedere il palasport gremito, per poter festeggiare, questa è la speranza, il primo successo stagionale interno.

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