Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Sport

La Scandone Avellino è salva. Decisivo l'intervento della Sidigas

La Sidigas da sponsor principale del club biancoverde diviene parte della proprietà del club. De Cesare dunque salva la società, anche se da Sampietro a Galasso continua l’appello agli imprenditori, invitati a partecipare alle sorti del club irpino

Basket Avellino

A due giorni dal grido di allarme lanciato in conferenza stampa dal Presidente della Scandone Giuseppe Sampietro, arriva l’annuncio che tutti aspettavano. La Sidigas, rappresentata dall’Amministratore Unico Gianandrea De Cesare, da main sponsor entra in società rispondendo alla richiesta di aiuto lanciata da Sampietro due giorni fa. Oltre a Sampietro e a De Cesare erano presenti il Sindaco di Avellino Giuseppe Galasso, il Vicepresidente della Giunta Regionale Giuseppe De Mita e Maurizio Petracca Coordinatore Irpino dell’UDC. Il presidente Sampietro ha voluto ringraziare tutte le persone che si sono interessate alla Scandone e soprattutto De Cesare che, già quest’anno ha fatto uno sforzo fondamentale. Il suo contributo sarà determinante anche negli anni a venire. Il sindaco Galasso ha invece puntualizzato la questione PalaDelMauro: ”Basta chiedere al Credito Sportivo un’ulteriore pianificazione per rendere più sopportabile il mutuo. Noi, come amministrazione, siamo stati vicino alla Scandone e stiamo lavorando per trovare una soluzione. De Cesare sarà protagonista, ma è importante non lasciarlo solo trovando altri sponsor e non facendo gravare il peso della società su un’unica persona.” Ha preso poi la parola Giuseppe De Mita: ”La mia è una presenza atipica questa mattina, ma è da vedere come naturale prosecuzione di un lungo percorso che ha visto tante persone impegnate. Nel corso dell’assemblea di febbraio fu chiesto ai vari sistemi politici ed economici di prendere un impegno per aiutare la Scandone. Lo abbiamo mantenuto. De Cesare è un esempio per come nella vita pubblica ci si dovrebbe comportare. Si è cercato di fare un ragionamento di più lungo periodo con la Sidigas che fungerà, sicuramente, da traino per altri imprenditori. È un’iniziativa pulita, per il sociale, per chi vive lo sport in maniera diversa. Non è un salvataggio, ma un punto di partenza per il quale dobbiamo guardare con ambizione al futuro.” E’ toccato infine all’Amministratore Unico della Sidigas salutare giornalisti e tifosi: “Stiamo parlando di una squadra importante – ha esordito De Cesare – Vedere poi questo entusiasmo e questa passione è ancora più bello. Per noi della Sidigas questo passo  è stata la naturale evoluzione del passaggio da sponsor a proprietari. Ci tengo a sottolineare che nella compagine societaria rimarranno tutti gli attuali soci per dare un senso a quanto fatto fino ad ora. La squadra è eccellenza della città e in quanto tale andava preservata”. Quel che importa è che ad oggi la Scandone è salva. Ora si comincerà a pensare a come ripianare i debiti.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy