Quinta giornata di campionato per la Sidigas Scandone Avellino che domani, sul parquet del PalaDelMauro ospita Bologna. Molto probabile l’assenza di Chris Warren, già claudicante a Cremona, mentre si cerca di recuperare Ebi che non si è allenato in settimana a causa della febbre. E’ stata dunque una settimana travagliata quella appena trascorsa, ma la squadra non si demoralizza e guada avanti per fare bene con chi è disponibile. Ebi, come detto, potrebbe farcela e coach Valli conta di averlo a disposizione, mentre sta recuperando Linton Johnson che non sarà al top ma darà un grosso contributo alla squadra. Le difficoltà, ha spiegato Valli, possono uccidere o far diventare più forti e l’allenatore biancoverde pensa che per la sua squadra valga la seconda ipotesi. C’è voglia di vincere, a cominciare dalla prossima partita e poi di continuare a migliorare. Di Bologna Valli pensa che sia una squadra in forma: una squadra che ha perso in casa l’ultima partita più per i meriti di Varese che per propri demeriti, senza poter contare peraltro su Steven Smith, elemento molto importante che gioca due dimensioni. Bologna è stata costruttiva con giocatori di grande esperienza, come Rocca e Gigli. Possono essere atipici e hanno tante armi a disposizione oltre ad Imbrò che dimostra una presenza maggiore rispetto ai suoi 18 anni. Una squadra temibile, insomma, ma la Sidigas ha il dovere di guardare in casa propria per imporre la voglia di difendere come fatto contro Milano. Cerca il riscatto immediato, dopo la battuta di arresto imposta da Ancona, la LPA Ariano, nel campionato femminile di serie A2. La compagine di Leonetti si è allenata intensamente per tutta la settimana alla ricerca di una forma fisica e mentale che è necessaria per affrontare nel migliore dei modi il derby che si giocherà domani a Ponticelli, contro Napoli. Una sfida importante poiché per la prima volta dopo tre anni la squadra arianese si presenterà al cospetto di una squadra avversaria essendo reduce da una sconfitta. Leonetti sul punto è stato chiaro: la categoria è assolutamente differente rispetto a quelle praticate sinora dalla compagine del Tricolle, ragione per la quale appare di fondamentale importanza dimenticare presto la sconfitta subita da Ancona e ricominciare da tutto quanto di buono fatto fino a quel momento. Per Napoli sinora una sola sconfitta, all’esordio, contro la capolista Ragusa. Poi due vittorie abbastanza pesanti per risultato. Trentaquattro punti di distacco dati alla College Italia, e venti a Salerno, in trasferta. Punteggi che danno il senso della importanza di una squadra che vuole conservare il passo acquisito. Ariano, dal canto suo, è pronta a rialzarsi e tornare a volare.