Lo sforzo che necessariamente bisogna compiere per questo inizio del campionato di serie B regionale, in casa Virtus Ariano è duplice: da un lato c’è chi lavora sul campo, in palestra, giorno dopo giorno. Dall’altro chi cerca di dare il proprio sostegno alla squadra, cercando di far sentire meno sola la neonata realtà cestistica del tricolle. Ora, se i ruoli sono così visibilmente lontani, è vero che l’obiettivo, almeno per questa fase, è comune: vedere il bicchiere mezzo pieno e non lasciarsi prendere dallo sconforto se i risultati tardano a venire. Il modo per essere ottimisti c’è, e risposa tutto nella qualità del gioco espresso dalle ragazze di Calandrelli, che dopo la prima tentennante prestazione contro la Don Bosco Napoli, hanno fatto registrare notevoli progressi, pur uscendo sconfitte dal campo di Scafati. Un insuccesso che contiene due dati di fatto ineludibili: il primo è che la squadra avversaria aveva un coefficiente tecnico nettamente superiore, e, forse, fuori portata per quasi tutte le altre squadre partecipanti al campionato. Il secondo, che comunque il miglioramento si è avuto e che se si continuerà su questa strada già dal prossimo turno casalingo si potrà pensare ad un esito diverso della partita rispetto alle prime due giornate di campionato. Il 63 a 43. Ancora una volta sugli scudi Boccadamo, che ha realizzato dodici punti, mostrandosi ancora una volta, come aveva già fatto nella gara di esordio, una trascinatrice per le sue compagne di squadra, che hanno però coralmente partecipato allo sforzo di stare sempre in partita e riuscire a non alzare bandiera bianca prima della fine del match. I sei punti a testa realizzati da Luzzi, Lacitignola e Carcaterra lo dimostrano, insieme alle altre che si sono iscritte a referto, Petronite con 4 punti, D’Avanzo con 3, Cifadi e Orta con 2 a testa. Solo De Falco e Mattera non sono entrate nello score del tabellino, ma i progressi sono tangibili e si sono visti, tanto da lasciare soddisfatta anche Calandrelli. Che continua a lavorare sodo, con l’obiettivo di centrare quanto prima il primo successo stagionale, ed il suo primo in assoluto da head coach della squadra arianese.
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