Una gara spettacolare, ricca di gol, soprattutto nel primo tempo, che conferma i limiti della squadra allenata da mister Del Vecchio, che non riesce mai ad imprimere il passo diverso e decisivo per svoltare in campionato. La Vis rilancia le ambizioni degli altirpini e sposa forse definitivamente l’idea di dover disputare l’ennesimo campionato all’inseguimento delle altre compagini che popolano i piani alti della classifica. L’occasione che si presentava alla compagine del tricolle era ghiotta: riuscire a battere la squadra del Nusco Lioni sarebbe servito ad accorciare la distanza dalle squadre che per il momento stanno correndo su in cima. Tutto sommato  quello di sabato è stato comunque un pareggio indolore, visto che anche le altre compagini di vertice, ad eccezione della Mariglianese, non sono riuscite a vincere. Eppure la gara del Renzulli sembrava dovesse essere una mera formalità per il gruppo di Del Vecchio, al quale bastavano meno di cinque minuti per sbloccare il risultato, grazie all’ultimo arrivato in casa Ariano. Di Tuccio faceva tutto bene e timbrava con un gol all’esordio la sua prestazione. La gioia per la squadra di casa durava però poco più di un quarto d’ora. Attorno al ventesimo era infatti Esposito, direttamente su calcio di punizione, ad inventare la traiettoria giusta per superare Zullo e rimettere il risultato in equilibrio. Sull0’uno a uno l’Ariano riprendeva in mano le redini del match e in sette minuti riusciva a riportarsi in vantaggio. Stavolta la firma del nuovo vantaggio era di Verrilli. L’Ariano aveva la possibilità di mettere in naftalina il match al 37’, quando Cela puniva la sua squadra con il più banale degli autogol. Tre a uno con la netta sensazione che la squadra di casa potesse dilagare. Ed invece accadeva quello che nessuno si aspettava. Perché a due minuti dall’intervallo Torsiello metteva alle spalle di Zullo la palla del 2 a 3, riaprendo ancora una volta il match. Dopo la pausa l’Ariano ritornava in campo in maniera timorosa ed al 16’ Grasso aveva la palla del 3 a 3. Calcio di rigore sbagliato però dal calciatore del Nusco Lioni, che ci riprovava anche al 39’, cogliendo però il palo. Il forcing della squadra altirpina era senza sosta, e in pieno recupero ancora una volta Torsiello, su azione d’angolo, riusciva a piazzare il pallone dove Zullo arrivava a stento. Per il direttore di gara la palla aveva però varcato la linea bianca e la gara veniva raddrizzata dagli ospiti quando ormai tutti in casa Ariano pensavano di avere in tasca i tre punti. Ennesima occasione sciupata dalla squadra arianese, che ora vede la vetta allontanarsi ancora di più. L’obiettivo sembra ridimensionato, ma bisogna vincere se si vuole restare almeno in pianta stabile in zona play off.