E’ durata una sola settimana la leadership solitaria della Vis Ariano. La squadra del Tricolle non ha saputo approfittare della circostanza di essersi messa alle spalle tutte le squadre in corsa per un posto al vertice della classifica. Contro il Rione Mazzini, tondo inatteso per mano di Iandoli che ha deciso la gara con un gol che la squadra allenata da mister Del Vecchio non ha saputo rimontare. Una sconfitta pesantissima non solo perché maturata contro una squadra che si trovava abbastanza distante in graduatoria, a meno sette punti dalla compagine arianese, ma anche perché i risultati maturati sugli altri campi hanno fatto letteralmente precipitare la compagine arianese in classifica. Adesso la squadra del Tricolle è quarta, anche se collocata a due sole lunghezze dalla vetta della graduatoria, dove ritorna prepotentemente il Miranda. Non altisonante ma comunque foriera dei tre punti la vittoria dei salernitani contro il Carotenuto. Uno a zero per la squadra di Sanseverino, e vittoria che vale la leadership. Da dividersi però con l’ormai irrefrenabile Cervinara, che battendo per tre a uno il Teora in trasferta si attesta a quota 20 in vetta alla classifica. Dopo anni di buio assoluto il Cervinara comincia a rivedere uno spiraglio di luce. Subito attaccata alle spalle del duo di vertice, ad un punto di distanza, si colloca la Mariglianese, che ha avuto un ritorno immediato nelle zone alte dopo un paio di colpi a vuoto che ne avevano decretato l’allontanamento dalle zone alte. La compagine partenopea ha vinto calando un poker contro il Venticano. La squadra irpina ritorna mestamente a riflettere sui troppi errori commessi in una gara per la quale non occorre alcun commento. Il San Tommaso si ridesta subito e riaggancia la Vis Ariano. La squadra avellinese si è imposta con un nettissimo tre a uno contro il Baiano, rispettando i pronostici e rimettendosi in quota dopo aver dato l’impressione di poter vacillare e non riuscire a sostenere l corsa per il primato. Cade ancora in casa il Nusco Lioni, che si arrende al Forino, capace di portare a casa un abbastanza netto due a zero. Resta ultimo il San Martino Valle Caudina, che dopo qualche prova di acuto sembra ritornato la squadra di sempre. Uno a zero per il Montesarchio il risultato dell’ultima gara casalinga della squadra caudina. Infine il Serino, che rialza la testa e vince con un netto tre a zero la sfida con l’Atletico Benevento. In Eccellenza continua a fare malissimo l’Atripalda, che subisce l’ennesima sconfitta, per tre a uno, dal Città di Battipaglia. Il penultimo posto è ormai un dato acquisito. Alle spalle del’Atripalda la sola Eclanese, che però ha conquistato un punto che fa morale, in casa, contro l’Ippogrifo. Uno a uno, per la gloria più che per la classifica.