La ripresa degli allenamenti per la Vis ariano, nel segno della riflessione e delle decisioni importanti. La squadra è ormai alle prese con una situazione di crisi latente e qualcosa va fatta per evitare un tracollo che potrebbe mettere in pericolo la permanenza stessa nel campionato di Eccellenza. Perché è vero che c’è ancora molto tempo per mettere insieme la riorganizzazione della squadra e ricominciare con passo deciso, ma è vero anche che un campionato come quello di Eccellenza lascia poco spazio alle imprese se non ci si organizza per tempo. Ed allora Del Vecchio, che ovviamente, come detto più volte, appare blindato nel suo ruolo di allenatore, dovrà operare delle scelte coraggiose per individuare la modalità migliore per consentire alla squadra di uscire da questo momento difficilissimo. Tre sconfitte di fila, di cui due roboanti, per dimensione del risultato, contro la Pro Scafatese e il Massa Lubrense, impongono la svolta. Anche perché la Vis Ariano deve allungare il passo in un a classifica che per il momento vede la compagine del tricolle in una zona pericolosa, quella che determina la partecipazione ai play out. In coda resta a quota tre punti il solo Calpazio, sconfitto in casa dalla Mariglianese per uno a zero. Per la compagine allenata da Papa 12 punti in classifica e zona media della stessa ormai conquistata. Non riesce a schiodarsi da quota 4 il Sant’Antonio Abate, battuto per due a uno dall’Angri, che continua a tenere il passo delle prime., mentre guadagna un punticino utile in chiave salvezza la Palmese, che in casa non va però oltre lo zero a zero contro il Poseidon. Risultato senza reati anche per la Libertas Stabia contro la Pro Scafatese, con le due squadre che restano divise da un solo punto, con la Pro scafatese a 16 e gli stabiesi a 15. Del Massa Lubrense sappiamo già, visto che ne ha pagato le conseguenze la Vis Ariano, che ora vede gli ultimi avversari affrontati in campionato a due sole lunghezze di distacco. Operazione aggancio riuscita invece per il Cicciano, che, battendo per tre a uno il Faiano in casa agguanta a quota otto la formazione del Tricolle. Cade in casa l’Eclanese, battuta per tre a uno dalla Sarnese. Che vola in vetta in solitaria. Pareggio, infine, per due a due, tra la Virtus Scafatese, che cede appunto la vetta della classifica, restando staccata di un punto dalla Sarnese, e il Sant’Agnello, che sale a quota dieci.