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Lpa, a Viterbo l'ultima partita prima del giro di boa

La LPA Ariano all’atto finale del girone di andata della conference Centromeridionale. Agresti, nonostante la squadra avversaria sia ultima a quota zero punti non si fida ed invita la sua squadra ad avere massima attenzione e non pensare che il risultato sia già acquisito. In caso di vittoria la LPA girerebbe prima, partendo così con il ruolo di favorita nel girone di ritorno

Rossi Lpa

La Lpa Ariano ha archiviato la sosta imposta dal format a sette squadre delle conference di A2 e si appresta a chiudere il girone di andata a Viterbo. Ad attenderla, stasera, le locali della Defensor, ancora ferme al palo dopo cinque gare. Un eventuale successo al Palamalè consentirebbe di virare in testa, stante il turno di riposo di Catania ed il momentaneo vantaggio nello scontro diretto su Battipaglia, peraltro impegnata nella difficile trasferta di Brindisi. Al seguito delle rossoblu si preannuncia anche un nutrito numero di supporters a cui si aggiungeranno gli arianesi trapiantati in zona. Non si tratta di una prima volta tra le due compagini. Il precedente è quello relativo allo scorso anno. Al Palamalè maturò una delle più cocenti ed inaspettate sconfitte nella prima trasferta della gestione Agresti. L’espulsione di Grasso e d il forfait di Dominguez furono due delle concause di quella battuta d’arresto. Proprio l’argentina è in dubbio per la gara di stasera a causa di un attacco influenzale. Le sue condizioni verranno valutate sino all’ultimo istante da parte di Agresti, che potrebbe comunque, precauzionalmente, tenere l’argentina a riposo anche in caso di recupero delle condizioni di salute. Coach Agresti, forse anche memore del precedente, invita alla prudenza sottolineando il valore delle avversarie. Per l’allenatore della squadra del Tricolle il pensiero delle sue giocatrici non deve essere solo quello di mantenere la concentrazione. Ci saranno delle ben precise difficoltà tecniche. Bisognerà contenere l’impatto di Rejchova, le capacità balistiche di Lascala, le penetrazioni di Spirito e Bernardini . Per il trainer, ex di turno, sono diversi gli aspetti da curare. Rispetto alle ultime partite, che già avevano fatto segnare progressi, ci si aspetta più precisione in alcuni movimenti di attacco ed in alcune rotazioni difensive . Cinque gare, cinque sconfitte, ma la formazione di Scaramuccia ha giocato un solo match in casa contro Brindisi, perdendo nella circostanza al supplementare. Partita con l’unico obiettivo della salvezza, la società viterbese ha confermato il roster che ha chiuso la scorsa stagione. Il punto di riferimento è il pivot ceco Martina Rejchova, al suo fianco la tiratrice Lascala e le due guardie dinamiche Bernardini e Spirito. Palla a due alle ore 18,30, arbitreranno l’incontro Bernassola di Palestrina e Cardano di Roma.

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