Dopo la notizia che non è ancora peraltro stata resa ufficiale da parte della società, dell’affidamento della squadra per il prossimo campionato di A2 ad Iris Ferazzoli, che viene promossa ad head coach della squadra, nessuna novità trapela in casa Ariano. Cirillo sembra non volersi sbottonare e tiene tutti con il fiato sospeso in merito al futuro della squadra del Tricolle. La società, che attualmente è impegnata nell’ormai tradizionale appuntamento del campus estivo dedicato ai ragazzi, presso il centro sportivo la Tartaruga, pensa al da farsi., confermata dunque la guida tecnica dell’argentina Ferazzoli, la soluzione che appare più logica è quella i affiancare alla nuova allenatrice una persona di sua fiducia. Valentina calandrella sembra ad oggi in nome più logico da pescare nel panorama di quelli disponibili, per proseguire sotto il segno della continuità tecnica e della crescita di elementi che hanno contribuito a portare la squadra e la città ai vertici della disciplina a livello nazionale. Il club arianese vuole porsi come obiettivo un anno di assestamento, il che non vuol dire non provare ancora una volta e per la terza stagione consecutiva a staccare il ticket per i playoff. Ma ovviamente occorrerà fare le cose per bene, senza sperperi e senza illudere nessuno., l’ossatura della squadra, per quanto riguarda i nomi noti, resterà più o meno la stessa, ad eccezione delle due partenze di Sarni e Rossi. Due addii dolorosi, ma necessari, anche perché le due giocatrici sono approdate in A1 e non sarebbe stato giusto non assecondare le velleità delle due. Per il resto, attenzione massima a quello che accadrà in altri club. Brindisi lascia libero un buon numero di giocatrici, non iscrivendosi al prossimo campionato di A2. Indiscrezioni provenienti da Catania, vorrebbero in difficoltà anche il club etneo, che potrebbe a sua volta non iscriversi al campionato di A2. Anche in questo caso resterebbero senza squadra alcune giocatrici che potrebbero interessare alla società arianese. Occhio dunque alle evoluzioni di tutte le dinamiche legate al prossimo campionato, che purtroppo conferma il trend di una crescente difficoltà in seno alle società per quanto concerne anche solo l’iscrizione. Da questo punto di vista un plauso va al presidente Cirillo, che con grandi sacrifici continua a tenere vivo un club, che, per longevità e continuità, non ha da invidiare nulla a nessuno.
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