Quello che si sta concludendo sarà un campionato che difficilmente si dimenticherà sul Tricolle. Allo storico successo dello scorso anno, in cui si sono battuti tutti i record dello sport irpino con la conquista della serie A2, si aggiunge il formidabile traguardo dei playoff. L’Lpa giocherà per salire nella massima serie. Domenica al Pala Cardito andrà in scena l’ultima gara della stagione, il derby contro Battipaglia, prima dei tanto attesi sorteggi playoff. Si chiuderà di fronte ai propri sostenitori, a quelli che hanno sempre incitato la squadra, di fronte al pubblico che ha sempre creduto nelle potenzialità delle leonesse. C’è aria di festeggiamenti, dunque, senza però trascurare l’obiettivo vittoria per ottimizzare la propria posizione nel girone. L’Lpa può migliorare il suo attuale nono posto vincendo. Sarà ottava in caso di concomitante successo di Bologna a Napoli o addirittura settima se le bolognesi usciranno sconfitte dal Pala Vesuvio. In classifica le due squadre sono divise da 10 punti: 30 Battipaglia e 20 LPA Ariano. Le cugine salernitane sono reduci dalla risicata vittoria contro Ancona della scorsa giornata per 69 a 64 al termine di una partita combattuta, vinta al suono della sirena finale. Le due compagini si sono affrontate già due volte in questa stagione. Una prima al triangolare di Marigliano in cui le arianesi si imposero per 49 a 35; una seconda nel turno di andata di campionato dove la squadra di Salerno ebbe la meglio per 66 a 58. Si preannuncia, quindi, una gara equilibrata; i due precedenti sono solo un lontano ricordo. Alle ormai affermate qualità in fase difensiva e offensiva delle leonesse irpine, si contrapporrà una formazione di ritmo e con buona fisicità. Fari puntati sull’olandese Treffers, lunga esplosiva di grande esperienza e sulla coppia Orazzo-Ramò, gioielli della casa, convocate di recente in nazionale under 20. Completano la squadra la veterana Granieri e l’esperta Riccardi. In casa LPA c’è tanta concentrazione e coach Agresti vuole chiudere in bellezza. Si viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo la storica vittoria di Bologna in cui si sono ritrovate le giocate dei grandi nomi. Valentina Maggi in grande spolvero, Grasso e Micovic in totale sintonia, Paparo in completo stato di grazia. Senza tralasciare la freddezza di Narviciute sotto canestro e la maturità di Aversano. Non mancano, quindi, i presupposti per una gara spettacolare.