Solo poche ore dividono l’Lpa Ariano Irpino dal suo ingresso nel basket che conta. Alle 19.30 di stasera sarà il pala Silvestri di Salerno a tenere a battesimo la nuova avventura. “Non nascondo che ci sia un pizzico di emozione - confessa coach Leonetti – è stato un precampionato di grande sacrificio che ha dato dei buoni riscontri, ma domani non conterà più nulla. Ci aspetta la prima battaglia di un campionato duro ed in cui regnerà l’equilibrio. Siamo pronti a giocarcela con tutti ben consci dei nostri pregi e difetti”. All’esordio è già derby: “Salerno è una squadra giovane e dinamica che sa vivere di momenti di trance agonistica. Bisognerà essere pronti, magari ripetendo ciò che di buono abbiamo fatto in precampionato sotto il profilo della tenuta mentale”. La formazione di coach Salineri ha innalzato notevolmente il tasso tecnico con l’aggiunta in extremis della trentaseienne guardia Maria Tindara Buzzanca. Proveniente da Ragusa, è la giocatrice più prolifica nelle ultime stagione del campionato cadetto. Una garanzia di qualità ed esperienza che va ad aggiungersi ad un roster giovanissimo. I punti di forza sono nel terzetto perimetrale, piccolo ma esplosivo. Al fianco di Buzzanca ci saranno il play italo-americano D’Alie e la battipagliese Potolicchio. Sotto le plance la coppia Bona–Ardito può contare sul supporto di Miccio, arma tattica importante in grado di evoluire anche da ala piccola grazie alla buona mano dalla lunga distanza. Gli arbitri della gara sono Tellone di Marcianise e Bulzoni di Caserta. Dita incrociate, dunque e grande attesa. La stessa che tiene con il fiato sospeso anche i tifosi della Scandone Sidigas Avellino, che questa sera ritorna in campo a Varese, ancora una volta senza Hardy e dunque ancora una volta in emergenza. Dopo lo scivolone interno registrato alla pr4ima di campionato contro Montegranaro si tenterà di fare il possibile per sbancare il Pala Whirlpool di Varese. Contro Vitucci ci sarà da soffrire, ma la squadra irpina è chiamata all’impresa almeno per cercare di muovere la classifica nella prima di due gare davvero micidiali. Dopo Varese al Pala del Mauro arriva la pretendente allo scudetto Milano, che quest’anno viene addirittura accreditata come meglio attrezzata rispetto a Siena. Pensando però ad un impegno per volta, la squadra biancoverde dovrà mettere in campo generosità, bravura e soprattutto concentrazione, nella speranza che i blackout registratisi nella gara contro Montegranaro siano ormai dimenticati, e che soprattutto quella forma su cui ancora nutriva riserve Valli sia stata finalmente trovata.