La partita è di quelle non delicatissime, vista la posizione di classifica e le indicazioni emerse nell’ultima di campionato, ma sicuramente ricca di significato. A Como l’Avellino va ad affrontare la squadra che è stata anche di Adriano Lombardi, il capitano biancoverde che ha dato il suo nome allo Stadio Partenio. Lombardi aveva affiancato il suo nome proprio all’Avellino e alla squadra lariana, e rappresenta ad oggi il filo comune tra i due club, che per il resto devono solo rinverdire i fasti della serie A alla quale insieme hanno partecipato in anni ormai lontani e dare vita, cercare almeno di farlo, ad un match dagli alti contenuti e profili agonistici. Il Como a quota trentuno è in piena zona play out. Finisse oggi il campionato la compagine lariana dovrebbe affrontare lo strascico post-stagione regolamentare degli spareggi salvezza. Ma i lariani devono ancora recuperare la gara casalinga contro il Taranto, sospesa due settimane fa a causa dell’infortunio all’arbitro. Una gara sulla quale molti vedono un due fisso. E a maggior ragione il Como cercherà il bottino pieno contro un Avellino che, lo diciamo di continuo, in trasferta in tutto il girone di ritorno non ha sinora mai vinto ed ha pareggiato solo una volta, perdendo il resto delle cinque gare sin qui disputate. Il Como dal canto suo ha un cammino veramente imbarazzante tra le mura amiche. Dopo tre vittorie consecutive conquistate nel girone di andata contro Carpi, Pavia e Lumezzane, la squadra che stasera affronta i lupi ha frenato nel pari contro il Foligno, salvo poi incassare tre sconfitte consecutive per mano di Reggiana,. Pisa e Viareggio. Tre scontri diretti che hanno fatto precipitare le quote dei lariani nella lotta per la salvezza e pongono ad oggi la squadra azzurra nella posizione di chi non può più permettersi passi falsi. Anche perché la vittoria tra le mura amiche manca dal lontano 11 dicembre dell’anno passato,. Ragione per la quale il pubblico chiede lo scatto di orgoglio da parte del gruppo. All’andata fu 3 a 3, con il Como in doppio vantaggio a subire la rimonta dei lupi. Poi il nuovo vantaggio dei lariani ed il definitivo 3 a 3 firmato de Angelis allo scadere. La gara Como-Avellino, in programma stasera, alle ore 20:30, sarà diretta dal signor Filippo Giorgetti di Cesena, coadiuvato dai sigg. Mario Mandis di Palermo e Remigio Viello di Padova.
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