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Lupi a lavoro in vista della trasferta a Castellammare di Stabia

La trasferta di Castellammare di Stabia è in programma tra due giorni al Menti. Avellino favorito, ma bisognerà tenere a bada una squadra, quella della Juve Stabia, che non ha più pressioni e che dunque potrebbe far male. Rastelli chiede concentrazione e spera nel supporto dei tifosi.

calcio avellino

E’ già tempo di antivigilia, per il match contro la Juve Stabia. Gara che l’Osservatorio del Viminale ha giudicato ad alto rischio e che dunque sarà seguita con una certa attenzione anche sotto il profilo dell’ordine pubblico. Di certo ad oggi c’è che per seguire la propria squadra a Castellammare di Stabia, i tifosi dovranno essere muniti di regolare tessera, senza la quale la trasferta è preclusa. La squadra intanto si prepara a quello che appare paradossalmente come un match altamente delicato. Si gioca contro una squadra già retrocessa, che nulla ha più da chiedere al campionato, e che per ciò stesso, come ha dimostrato anche contro il Modena, gioca senza troppe pressioni e cercando di dare il massimo prima di salutare la cadette ria. Questo fattore potrebbe essere l’arma in più per gli stabiesi, ragione per la quale Rastelli sta cercando di lavorare su tutti gli aspetti, sia fisici che tattici che caratteriali e psicologici, per consentire alla sua squadra di giungere al meglio all’appuntamento di giovedì. Ed è così che ieri si è svolto un allenamento pomeridiano a porte chiuse a San Michele di Serino. La squadra ha lavorato al completo, fatta eccezione per Bittante, unico indisponibile. Il difensore si è sottoposto a esami diagnostici presso Villa Stuart, a Roma, che hanno evidenziato una lesione di secondo grado al bicipite femorale destro: dovrà sottoporsi a terapie per i prossimi 15 giorni. Anche oggi pomeriggio allenamento a porte chiuse a San Michele di Serino. Squadra blindata dunque, per evitare anche possibili distrazioni ed interferenze, dopo il doppio ko rimediato contro Palermo, prima, e Brescia, poi. Di certo non può dirsi che il clima attorno alla squadra sia disteso, anche se, rientrata la contestazione della curva, scattata circa un mese fa, non può certo parlarsi di pressioni anomale sulla squadra. Il gruppo continua a trovare il consenso del pubblico, nonostante Taccone abbia recriminato sulla scarsa affluenza di tifosi in occasione della gara casalinga persa contro il Brescia. Ed anche a Castellammare gli ultras dovrebbero essere presenti per far sentire la vicinanza alla squadra, che cerca punti per restare in quella che attualmente è l’ultima posizione utile ad un piazzamento play off e che è occupata, seppure in condominio con altre due squadre, proprio dai biancoverdi. Un successo appare importantissimo, anche per impinguare una classifica che in media, nel girone di ritorno, ha proposto un bottino scarso che si aggira attorno ad un solo punto a partita. 

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